GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] anche lui Giovanni, era farmacista; sua madre, Teresa Curti, maestra elementare.
Da quel poco, o non molto, di autobiografico che, scritta. Cfr. anche G. Sasso, La fedeltà e l'esperimento, Bologna 1993, pp. 73-117. La bibliografia sul G. è assai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] di fatto dal pragmatismo, «mentre si inaugura a Bologna il IV Congresso Internazionale di Filosofia» (come si tra differenti pratiche discorsive, da assegnare a Papini nella storia culturale del Novecento.
Opere di Giovanni Papini
G. Papini, G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] legata la sua fama. Nel 1588 viene edito daGiovanni Martinelli il trattato in tre libri Delle cause della Stato e Leviatano. Conservazione e scambio alle origini della modernità politica, Bologna 1993, pp. 63-94.
D. Taranto, Sulla politica della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] fatto (o l’insieme di fatti) il cui aver luogo è da noi (a ragione o a torto) preveduto o aspettato quando diciamo Giovanni Vailati, in Id., Le ragioni fisiche e le dimostrazioni matematiche, Bologna 1985, pp. 107-32.
I mondi di carta di Giovanni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] di matematica presso l’Università di Bologna, assegnata infine a Giovanni Domenico Cassini, Borelli ottenne a Pisa dicembre 1679. Poco dopo la sua morte lo scritto fu rivisto da alcuni suoi allievi e dato alle stampe, grazie al finanziamento di ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] e imperium: esemplare a questo riguardo l'opera di Giovannida Parigi, De potestate regia et papali (1302-1303 ., Über Autorität, Frankfurt a. M. 1965 (tr. it.: Dell'autorità, Bologna 1970).
Freund, J., L'essence du politique, Paris 1965.
Friedrich, C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] dalla Sphera di Giovanni di Sacrobosco. Inoltre, l’interesse di Dante per la prospettiva e per la fisica e la metafisica della luce può indicare un possibile rapporto con Bartolomeo daBologna, a sua volta influenzato da Roberto Grossatesta.
Queste ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] si incontra con M.A. Flaminio e R. Amaseo, mentre ancora daBologna scriveva al Bembo il 16 maggio 1525 d'essere in procinto di l'Alamanni. Infine, per i buoni uffici del card. Giovanni di Lorena e del Montrnorency, gran maestro di Francia, ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] España..., in Collectanea franciscana, XIII (1943), pp. 281-284; Salvatore da Sasso Marconi, La provincia cappuccina di Bologna..., Budrio 1946, pp. 181-226 passim; Donato da San Giovanni in Persiceto, Biblioteca dei... cappuccini della provincia di ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 daGiovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] ’attualità, cui partecipavano, con gli studenti, critici di passaggio daBologna, poeti, filosofi, artisti amici. Era il critico militante a , che dal 1995 proseguì sotto la direzione di Giovanni Anceschi e Milli Graffi, caratterizzò in modo sempre ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...