DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] firma "Ego Nicolaus Dido de Ariminio".
Da Rimini il D. si trasferì nella vicina Bologna per frequentare la facoltà delle arti, ad Christianum Daumium, Jenae 1670, p. 193) e lo stesso Giovannida Itri che nel suo Libellus de peste stampato a Roma il ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] nello Studio bolognese. Per questo motivo, ma anche per allontanarlo daBologna ove avrebbe potuto essere politicamente pericoloso, fu invitato a seguire a Costanza, in qualità di giurista, Giovanni XXIII. Ma già nel marzo 1415, a quanto dicono le ...
Leggi Tutto
MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] ). Di un Battista di Giovannida Marano [Morano?] si ha notizia, nel Veronese, da due suppliche rivolte nel 1386 miniatori, in Duecento. Forme e colori del Medioevo a Bologna. Catalogo della mostra … Bologna 2000, a cura di M. Medica, Venezia 2000, ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] di Leonardo Giustinian gli suggeriva la frequenza alle lezioni di Giovannida Porto – il 19 agosto 1442 Morosini si addottorò in ), andando «a stare in vescovato», in una Bologna che, lacerata da interne discordie, era purtuttavia in lega con Venezia ...
Leggi Tutto
DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] militare e a ottenere impegni per un accordo definitivo non eccessivamente oneroso per Bologna. Successivamente fece parte dell'ambasceria, composta anche daGiovannida Legnano, Ugolino Galluzzo e Francesco Foscari, che il governo comunale inviò il ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] Niccolò III d'Este ad insegnare, insieme a Pietro d'Ancarano e al discepolo Giovannida Imola, nello Studio di Ferrara, di recente istituito. A Bologna era di nuovo, se non già prima, nel 1406, e vi rimase fino al 1407, anno in cui il papa Gregorio ...
Leggi Tutto
LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] formazione universitaria si conosce molto poco: studiò a Bologna dove, a parere di Pardi, conseguì il titolo edita nel 1472, probabilmente a Verona per i tipi di Giovannida Verona (Indice generale degli incunabolidelle biblioteche d'Italia [=IGI], ...
Leggi Tutto
MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] nel 1472 a Venezia daGiovannida Colonia e Vindelino da Spira (IGI, 8328).
Il costante interesse riscosso dall’opera del M. nel XVI secolo è testimoniato da numerose iniziative editoriali sia in Italia sia all’estero. A Bologna nel 1508 fu stampato ...
Leggi Tutto
CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] dialogo si svolge tra Antonio Dandolo, Bernardo Bembo e Giovannida Prato, e tratta problemi legali specialistici (fu scritto tra sulle opere edite in A. Orlandi, Originee progressi della stampa, Bologna 1722, pp. 153, 184, 306; J.-Ch. Brunet, ...
Leggi Tutto
CASTELLI (de Castello, de Cabrociis de Castello, de’ Gabriozzi da Castello), Antonio
Mario Speroni
Nacque a Bologna, nella seconda metà del sec. XIV, da Gabriozzo di Tisio, che era membro del Collegio [...] de mane”, e così l’anno seguente. Nel 1401 fu creato daGiovanni Bentivoglio vicario e castellano di Tossignano; nello stesso anno divenne membro del Consiglio dei quattrocento di Bologna. Secondo il Mazzetti (p. 87) in quell’epoca insegnava ancora ...
Leggi Tutto
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...