CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] anni 1373 e 1374 furono funestati da una gravissima pestilenza che interessò in special modo Bologna, ove fu chiuso lo Studio. reggenza di Caterina Visconti, che governava a nome del figlio Giovanni Maria; dopo la rivolta del giugno 1401, che abbatté ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] Lorenzo il Magnifico per la liberazione di Petronio da Verdiana, contado di Bologna. Nel carteggio mediceo la presenza di Giovanni si riscontra in un'altra lettera, datata 14 febbr. 1482. Da ricordare che egli fu podestà di Laterina nel 1491 e priore ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] forte ai legati, in previsione del trasferimento del concilio a Bologna; il suo comportamento mostrò che la fiducia era ben riposta, si trova nella lettera a Giovanni Battista Campeggi dell'11 marzo 1547, scritta da Trento subito dopo che era stato ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] professionale, ubicato poco lontano, in cappella S. Giovanni in Corte. Da essi si ricava che il F. si era ho primiera".
L'edizione integrale delle Novelle è a cura di V. Lami (Bologna 1882 e, in ed. anast., 1968). "Dedica", "Proemio" e le prime ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] assistito da un parente di Ugo Boncompagni, il futuro Gregorio XIII. Una volta guarito, lo avrebbe seguito a Bologna come Città del Vaticano 1931, pp. 127, 144, 161; G. Giovannoni, Giovanni Mangone architetto, in Palladio, III (1939), p. 11; A. ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] in tal campo una ragguardevole posizione, tanto da essere chiamato dallo Studio di Bologna, per l'anno 1465-66, in fra i suoi più fidati ed esperti uomini: il B., Giovanni Vespucci, Guido Antonio Soderini, Francesco Valori e Bernardo Rucellai. Non ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] trovava nella contrada di S. Giovanni Nuovo; a quella data Filippo annua di 300 fiorini d’oro, da pagarsi presso la Curia romana ovunque ella - C. Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto nei secoli XIV- ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] unione delle Chiese greca e latina sottoscritto dall'imperatore d'Oriente Giovanni Paleologo, nonché quello del trattato di pace e di commercio , di cui trascrisse il testo greco. Da Firenze passò a Bologna, ben accolto dall'ambiente universitario. e ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] che si potesse giungere, in Bologna, a una forma di convivenza tra le due fazioni da tempo in lotta. La composizione Annibale. Ai primi di maggio il G., insieme con Giovanni Ludovisi, fu inviato a Ferrara, in rappresentanza del governo bolognese ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] 'economia politica e del premio Di Giovanni in lingua greca e latina, storia La Mantia per la sua biografia - fatta da sé stesso; cart. I, b. 42: dal 1896 al 1946, in Id., Apologia della storia giuridica, Bologna 1973, pp. 108 s., 116; M.S. Guccione, ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...