Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] la prima a ricevere un’approvazione ufficiale scritta da parte di un papa. Verso la fine del pontificato di Innocenzo III (1216), un celebre professore di diritto dello Studium di Bologna, Giovanni Teutonico, compose e commentò una nuova collezione ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] 'Angiò, del quale fu anche famigliare e consigliere, e daGiovanna, della quale s'ignora la famiglia.
Studiò diritto nell' in Meijers]).
I procedimenti logici affermatisi nella scuola di Bologna s'incontrano nella sua opera con la ricchezza delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] per es., i sei volumi di saggi pubblicati da Cappelletti nel 1978 con il titolo Access to particolare va riconosciuto a Giovanni Tarello. Non processualista, civile in Italia dal '700 a oggi, Bologna 1980.
F. Cipriani, Storie di processualisti e ...
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Alessandro Saccomani
Abstract
Vengono sinteticamente esaminate le diverse nozioni di “forma”, con specifico riguardo agli atti giuridici ed ai loro elementi, nonché in rapporto sia con il principio [...] 1350 c.c., cit., 633 ss.), o il tipo di atto da perfezionare (Di Giovanni, F., Il tipo e la forma, Padova, 1992); b) (Scognamiglio, R., Sub art. 1352 c.c., Comm. Scialoja-Branca, Bologna–Roma, 1970, 459 ss.; Mirabelli, G., Dei contratti in generale, ...
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La nuova disciplina regolamentare del direttore dei lavori
Antonio Barone e Giovanni Gallone
La fase dell’esecuzione riveste nel codice dei contratti pubblici nuova centralità ponendosi come momento [...] dei lavori si rinvia a Roehrssen, G., Lavori pubblici, Bologna, 1956, 167 ss.; Favara, e., Il direttore dei , Cons. St., 28.1.2016, n. 326 che fa leva sul consolidato principio elaborato da Cons. St., A.P., 22.4.1999, n. 4.
25 Ex multis v. Cass ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] i contorni di una nuova statualità. Da un lato, gli assertori della soluzione – secondo la nota interpretazione di Giovanni Gentile – il compimento autentico del Il corporativismo fascista, Roma-Bari 2010.
S. Cassese, Lo Stato fascista, Bologna 2010. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] da Francesco Crispi tra il 1888 e il 1890; alla legislazione, infine, che viene ascritta all’influenza di Giovanni diritto amministrativo in Italia. Profili di amministrativisti preorlandiani, Bologna 1981.
I giuristi e la crisi dello Stato liberale ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Eugenio IV, il M. accompagnò a Roma Piero de’ Medici: da una lettera di Traversari a Niccoli (Latinae epistolae, VIII, 37) si del suo tempo. In una lettera a Giovanni Pontano, che si trovava a Bologna con la Curia pontificia (Venezia, Biblioteca del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] come Santi Romano, Benedetto Croce, Giovanni Gentile. Eppure, anch’essa Croce chiama logica, benché non abbia nulla da spartire con la logica formale, ma solo con Barberis, Giuristi e filosofi. Una storia della filosofia del diritto, Bologna 2011. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] noti, come Giovanni Manna (1813-1865), Giovanni De Gioannis il rifiuto della sequenza delle distinzioni che da essa dipendevano – tra persona politica e Cultura e politica del diritto amministrativo, Bologna 1971.
M. Fioravanti, La vicenda ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...