CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] Ad providam C. Vtrasferì i beni del Tempio all'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme. Con lettera del 6 maggio 1312 (Considerantes dudum) il papa crociata. Il cardinale Ainaud Pelagrue, aiutato daBologna e Firenze che si guadagnarono nell'occasione ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Del resto anche A. appariva troppo spesso titubante e interessato: esitava a dare denaro e uomini; esigeva daGiovanni Bentivoglio, signore di Bologna, i 800 ducati come prezzo di un cappello cardinalizio al figliolo suo Antongaleazzo, quantunque la ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] fu nominato legato insieme con i cardinali Reginald Pole e Giovanni Maria Ciocchi Del Monte.
Fece un solenne ingresso il LXI, 40, c. 161), e, pur non spostandosi daBologna, vigilò sui movimenti delle truppe imperiali che, occupata Piacenza, ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] soglio pontificio in alternativa all'anziano arcidiacono Giovanni, da tempo attivo nel patriarchio lateranense. È pp. 155-158; III, pp. 35 s.; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 65, 70, 72 s., 83, 87-94, 102 s., 466, 502; G ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] Giovannida Capestrano, in rapporto a questioni sia diplomatiche sia religiose. Bernardino da passim; Conciliorum oecumenicorum decreta, a cura dell'Istituto per le scienze religiose, Bologna 1973, pp. 453-591; Pii II Commentarii, a cura di A. ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] V. Alce, Documenti sul convento di S. Domenico in Bologna dal 1221 al 1251, in Arch. fratrum praedic.,XLII è stata pubbl. per la prima volta da J. B. de Cabias, Les vertus merveilleuses scritti dal vescovo di Porto Giovanni daToledo (m. 1276), in ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] a tal fine consigliò le dimissioni di Giovannida Parma e l'elezione di Bonaventura da Bagnoregio nel capitolo di Roma del E. Dupré Theseider, Roma dal comune di popolo alla signoria pontificia,Bologna 1952, pp. 34-86; per l'atteggiamento di A. nella ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , nonostante gli incitamenti di un predicatore popolare come Giovannida Capistrano, non era possibile in alcun modo trascinare i per premunirsi contro eventuali rivendicazioni da parte del papa. Ripartito daBologna senza avere nulla ottenuto dai ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] isolana e fedeli suoi consiglieri: Giovannida Procida (al quale fece restituire da Carlo II certe terre che gli ; e un esercito crociato, con provenienza da luoghi anche lontani (come daBologna), riuscì a mettersi insieme. L'estrema resistenza ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] temporalis S. Sedis, III, Romae 1862, pp. 219-301.
Epistola di Alberto degli Albizzi a Martino V volgarizzata da don Giovanni Dasamminiato, a cura di C. Stolfi, Bologna 1863 (rist. ivi 1968), p. 18.
Statuti della città di Roma, a cura di C. Re, Roma ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...