BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] (Ghirardacci, p. 180); e praticamente si tenne poi sempre lontano daBologna, forse anche in conseguenza della morte precoce del padre e delle nozze di Ginevra con Giovanni Bentivoglio.
Rivoltosi al mestiere delle armi, entrò dapprima al servizio di ...
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GUASCONI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Francesco di ser Guascone e da Folca di Fencio Machiavelli, unitisi in matrimonio nel 1363. La nascita del G. dovette avvenire poco tempo dopo. [...] venne dichiarato erede universale di un certo Bartolino di Giovannida Piacenza. Ricoprì nuovamente la carica nei Dieci di libertà il G.: nel 1400 come oratore a Lucca e a Bologna, fu infatti inviato un suo omonimo e contemporaneo, Iacopo di ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] Bentivoglio.
Nel novembre del 1506, espulsi daBologna i Bentivoglio ad opera di Giulio II, il B. rimase in città ad attendere l'arrivo del pontefice, il quale lo ritenne innocente dalle accuse che rivolgeva a Giovanni ed ai suoi figli e lo chiamò ...
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GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] Rer. Ital. Script., 2a ed., IX, 9, pp. 96-102; Giovannida Bazzano, Chronicon Mutinense, Ibid., XV, 4, pp. 62, 107 s., . Franchini, Saggio di ricerche su l'instituto del podestà nei Comuni medievali, Bologna 1912, p. 209 n. 2; E.P. Vicini, Il "Liber ...
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BOIANI, Paolo
Maria Laura Iona
Appartenente a una antica famiglia cividalese, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Corrado, gastaldo di Cividale nel 1255 e nel 1258, e da Albertina di Bottenico.
Dei [...] Ettore di Savorgnano nella tregua stipulata con Giovannida Castello in conseguenza di una rissa in illustre casata, Udine 1902, p. 1 ss.; Parlamento friulano, a cura di P. S. Leicht, Bologna 1917-25, parte I, pp. 19, 49, 61, 64, 66, 70, 72, 75, 77 ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] da cui ebbe almeno un figlio, Matteo, morto in tragiche circostanze nel 1457.
Si avviò alla carriera giuridica seguendo l'esempio dello zio Giovanni fino al 1445, anno in cui fu bandito daBologna. Fu anche lettore dello Studio bolognese dall'ottobre ...
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FRANCIOSI, Pietro
Cristoforo Buscarini
, Nacque a San Marino il 13 giugno 1864 in una famiglia della piccola borghesia, da Marino e da Maria Della Balda, e frequentò nelle scuole annesse al collegio [...] la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di lettere all'università di Bologna, ove seguì le lezioni di G. Carducci. Nel giugno del 1889 conseguì la laurea con una tesi su Fra' Giovannida Serravalle e la Divina Commedia. Il 30 ag. 1889 fu assunto ...
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ANTIOCHIA, Corrado d'
Raoul Manselli
Figlio di Federico e di Margherita dei conti di Saracinesco, parenti di Gregorio IX, nacque dopo il 1240, anno in cui già risultano sposati i suoi genitori.
Poco [...] Svevi e i d'Antiochia: Enzo, re di Sardegna, prigioniero a Bologna, nel suo testamento, redatto pochi giorni prima di morire il 6 marzo uno dei più importanti personaggi che, con Giovannida Procida, avevano sollecitato Pietro d'Aragona alla ...
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BORGIA, Angela
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata negli ultimi decenni del sec. XV da Jofré Lanzol de Romani e da Juana de Moncada. Il padre, figlio di un Lanzol e di Juana Borja, sorella del [...] tutela estense sulla signoria del figlio, fu celebrato pubblicamente il 6 dicembre, dopo la cacciata dei Bentivoglio daBologna che indusse la madre, figlia di Giovanni, a più miti consigli. La dote fu scarsa: il fratello della B., il cardinale Pier ...
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LUDOVISI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1347 da Ludovico (Ligo) e da Bartolomea Castaldi. Ebbe un fratello maggiore, Giovanni, e una sorella, Bartolomea, nata postuma dalla seconda moglie [...] . agiva quale tutore dei nipoti Ligo e Galeotto, figli di Giovanni nel frattempo scomparso, e nel maggio di tale anno versava, anche il L. prese parte alla vasta opera diplomatica avviata daBologna a propria difesa. Fu a Venezia e quindi a Forlì ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...