MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] pubblico a fianco di Malatesta da Verucchio, del fratello Giovanni e di Giovannida Sogliano riunitisi nel Palazzo comunale di Maghinardo Pagani che tentava di opporsi alle mire di Bologna su Faenza. Nel giugno 1294, mentre deteneva la podesteria ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] , appena caduto in disgrazia presso gli Scaligeri, aveva trovato rifugio a Bologna dove Giovannida Oleggio si era ribellato ai Visconti di Milano dopo la morte dell'arcivescovo Giovanni.
Azzo il Vecchio ebbe poi una parte di rilievo nella guerra ...
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BENEDETTI, Giovanni Maria
Nacque a Siena, presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV. "Di casa ignobile" lo dice il governatore mediceo Agnolo Niccolini in un dispaccio al duca Cosimo del 30 ag. [...] alla sua vita errabonda: "subbito volevate ire a Bologna, e daBologna a l'abboccamento del Papa e de l'Imperatore; . ital., II (1842), pp. 42 ss.; La cacciata della guardia spagnola da Siena d'incerto autore, a cura di G. Milanesi, ibid.. pp. 479 ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] Santa Fiora.
La fortuna del D. ascese quando lo zio materno, Giovanni Maria (Ciocchi) Del Monte, fu eletto papa, col nome di che hanno havuto li Antecessori miei ..." (lettera del 26 giugno daBologna, al papa, in Arch. segr. Vaticano, Principi 21, f ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, daGiovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] inchiesta della procura di Firenze sull'agguato in via dell'Amorino a un uomo di propria fiducia trasferito appositamente daBologna, il conte A. De Foresta. Le testimonianze in favore del L., numerose e pertinenti, furono sistematicamente distorte o ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] fra il 1717-19. Il C. nel 1716 scrisse daBologna per annunciare ultimato il lavoro di restauro, scrupolosamente condotto C.: nel 1730 pubblicava infatti a Ravenna la Vita del b. Giovannida Parma.
Il Muratori lodò molto questa "pia fatica", ma ancor ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] ritenere anche i due successivi agli evangelisti Luca e Giovanni -, fu dedicato appunto al cardinale dei XII Apostoli Vaticano 1947, pp. 54,361; A. D'Amato, Bombologno de Musolinis daBologna, in Sapienza, I(1948), pp. 244-249, 252; S. de Salaniaco ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] Maremma aldobrandesca, vinto, nonostante i rinforzi recatigli daGiovanni di Boemia, dopo un lungo assedio l'8 , ragazzi, ciunnadori"). Le devastazioni che essi compirono trasferendosi daBologna a Modena e a Correggio ebbero fine solo quando Obizzo ...
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CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] una tregua triennale fra il C. e il fratellastro Giovannida una parte e Benedetto Caetani conte palatino dall'altra.
E. Duprè Theseider, Roma dal comune di popolo alla signoria pontificia, Bologna 1952, pp. 563-567; E. G. Léonard, Les Angevins ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] soggetta in quel momento alla minaccia dei fuorusciti guidati daGiovanni Sassatelli e sostenuti dal cardinale Francesco Alidosi. Il privo com'era di forze sufficienti per tentare di ricacciarli daBologna. Si rifugiò in casa di un nobile e corse il ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...