PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] diversi esponenti della famiglia Lancia, Ruggero Loria, Giovannida Procida, che ricoprivano alte cariche nell’amministrazione , a cura di G. Paladino, in RIS, XIII, 3, Bologna 1921; Saba Malaspina, Rerum Sicularum libri VI ab anno Christi MCCL ad ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] cronol. della città di Firenze, I, Napoli 1755, pp. 301, 304, 327; A. Wesselofsky, Introduzione a Giovannida Prato, Il Paradiso degli Alberti, I, Bologna 1867, pp. 93-96; C. Guasti, Introduzione a Lapo Mazzei, Lettere di un notaro ad un mercante del ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] legalis rector" lo definisce il giudice e cronista padovano GiovanniDa Nono poco dopo la morte, mentre dallo stesso dei libri del professore Tommaso Lamandini, priore di S.Antonio di Bologna, addottoratosi a sua volta nel 1295 a Padova, ove era ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] massoni, per aiutarlo a trovare un lavoro lontano daBologna, delle cui lotte municipali avvertiva, ormai, tutta l . Carducci, Prose 1859-1903, Bologna 1944, passim. Un ritratto affettuoso del L. a firma g.b. (Giovanni Biadene) in Un maestro del ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] , insieme con il condottiero cremasco Socino Benzone e con Giovannida Ravenna, si distinse sia a Vico Pisano (16 maggio per ottenerne la liberazione.
Nei mesi intercorsi tra il concordato di Bologna (dicembre 1515) e la pace di Noyon (agosto 1516), ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] dei Visconti e di Cangrande II Della Scala.
A Bologna, l'11 febbr. 1357,concluse sul patibolo la sua animosa esistenza, riconosciuto colpevole di aver congiurato contro Giovannida Oleggio in favore dei Visconti. Con la sua scomparsa veniva ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] Galeazzo Sanseverino, del quale faceva parte anche il Carminati. Arrivati a Forlì gli Sforzeschi ed anche Giovanni Bentivoglio daBologna, i congiurati che assediavano Caterina Sforza nella rocca di Ravaldino fuggirono, cosicché Ottaviano, figlio del ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] tempo del pagamento".
Il 29 aprile Isabella scrisse a Roma a Giovanna Della Rovere che sarebbe stata sua cura inviarle un ritratto di stato consegnato se il gioielliere che si aspettava daBologna fosse giunto in tempo. Ma E., continua Isabella ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] come stipulanti, per mezzo dei loro procuratori, da una parte papa Giovanni e il Comune di Firenze, dall'altra de Abadia 1405-1419, cc. 70 ss., 122 ss., 130 ss.; Rog. di Petronio daBologna, cc. 91, 144, 147, 150; Rog. di G. Gualenghi 1410-1425, cc. ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] , a cura di A. Sorbelli, ibid., XVIII, pp. 225, 235; Giovannida Cermenate, Historia, a cura di L.A. Ferrai, in Fonti per la pontifici, governatori e vicelegati che hanno governato la città di Bologna (1141-1755), in L'Archiginnasio, LV-LVI (1960-61 ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...