ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] sec. XIV, un peso sempre più determinante nella vita politica di Bologna. Il matrimonio di sua figlia Giovanna con l'E. ha in tale contesto una sua indubbia valenza. Esso, infatti, da un lato ci dà la misura del peso politico che, grazie all'opera di ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , le ingiustizie perpetrate dagli inquisitori. Così accadde nella Francia meridionale, in Italia a Bologna, Firenze, Siena e Verona, dove operò Giovannida Vicenza e dove, essendo podestà Ezzelino, vennero bruciati vivi sessanta eretici in tre giorni ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] rese conto, forse dopo aver partecipato alle discussioni tenutesi a Bologna nel 1529-30, che il suo dialogo era già datato, XXIII (1968), pp. 32-38; L.C. Wroth, Thevoyages of Giovannida Verrazzano, New Haven 1970, pp. 150-152, 237-240; F. Bevilacqua ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] dalla sua missione mantovana, il veneziano Giovannida Mula aveva sottolineato la difficoltà della , Lodovico Gonzaga…, Udine 1905, pp. 14, 62, 90, 94 s., 192; P. Bologna, Ricordi pontremolesi…, in Arch. stor. per le prov. parmensi, n.s., VII (1907 ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] degli sbanditi ferraresi (26 settembre). Poiché non aveva ancora ricevuto daBologna risposta alcuna, l'E. si acconciò a chiedere a Venezia di truppe, un'ambasceria composta daGiovanni Soranzo, da Delfino Dolfin e da Vitale Michiel. Essa recava le ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] in Sinigaglia, II-IV(1924-26), p. 19 (torrione Isotteo o di S. Giovanni); A. F. Massèra, Il sequestro di un corriere diplomatico malatestiano nel 1454, in 1539, raccolta contenente anche testi di Taddeo daBologna, Roberto Flaminio (Orsi) e Guarino ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] , Ferrara, Bologna, Faenza, Mantova e Luigi XI re di Francia) ed il papa (sostenuto da Ferrante d' (1987), pp. 1-5, 7-17, 21, 23, 27 s.; G. Rodella, Giovannida Padova. Un ingegnere gonzaghesco nell'età dell'Umanesimo, Milano 1988, pp. 45-51, 74 ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] avere vanamente cercato di spingere il cognato John Hawkwood (Giovanni Acuto), celebre condottiero, a dare l'assalto al castello agenti nelle città che gli si opponevano, a cominciare daBologna, dove una vasta congiura fu sventata solo all'ultimo. ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] G. Salvemini, Il "Liber de regimine civitatum" di Giovannida Viterbo, in Giornale storico della letteratura italiana, XLI .T. Davis, B. L. e Dante, in Id., L'Italia di Dante, Bologna 1988, pp. 167-200; P.G. Beltrami, Per il testo del Tresor. Appunti ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] . 307-330; IV (1907), pp. 129-167; V (1908), pp. 261-310; L. Sighinolfi, La signoria di Giovannida Oleggio in Bologna (1355-1360), Bologna 1905, passim; F. Baldasseroni, Relazioni tra Firenze, la Chiesa e Carlo IV, 1353-55, in Arch. storico italiano ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...