Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] di Bologna, caratterizzata da una situazione politica di particolare complessità.
L'E. si soffermava in particolare sui Trattati della guerra e della pace, dei quali avrebbe poi curato l'edizione critica: dal confronto del pensiero di Giovannida ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] pontificio, cardinale Carvajal, e il predicatore francescano Giovannida Capestrano riuscirono a ispirare un vero fervore per la Inoltre C. nominò il cardinal de Mila suo legato a Bologna ed affidò numerose fortezze ad altri membri della famiglia. ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] , tradizione che fu sviluppata da Leonardo Fibonacci e daGiovannida Palermo, ambedue in contatto lirica italiana del Duecento, Bologna 1902, pp. 235-342.
E. Preto, Un testo inedito, la 'Summa Theologica' di Rolando da Cremona, "Rivista di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] come capitano dell'esercito milanese, nella contesa che oppose Gian Galeazzo Visconti a Firenze e Bologna: spalleggiato dal fratello, sconfisse Giovannida Barbiano nei pressi di Santarcangelo impedendogli di spingersi in Toscana con i rinforzi.
Tre ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] e Ottaviano Fregoso a un nuovo tentativo.
Partiti daBologna, dove si erano trasferiti per sottrarsi al diretto controllo del papa, giunsero l'8 genn. 1507 a Borghetto Vara, dove si unirono a Giovanni di Biassa, marchese di Goano e ottimo condottiero ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] e 1000 di beni subito, 3000 successivamente); la sposa partì daBologna per Faenza il 25 genn. 1482.
L'alleanza matrimoniale parve nei primi tempi dare gli esiti sperati dalla Lega: Giovanni Bentivoglio e il M. parteciparono all'assedio di Forlì nell ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] - con il padre e gli altri fratelli - per non tornarvi mai più.
Nel 1354 il D. ricevette daGiovanni Visconti l'incarico di difendere Bolognada poco conquistata dai Milanesi. Il 3 maggio 1355 fu nominato governatore di Genova dagli eredi del defunto ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] , i titoli del padre. Il 25 dic. 1559 il milanese Giovanni Angelo de' Medici fu eletto papa col nome di Pio IV, agente, E. Basso, che il 15 nov. 1583 gli scrisse daBologna: "Per eseguire quanto che Vostra Altezza Serenissima mi comandò li giorni ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] la Lega. Non fu presente invece alla occupazione di Bolognada parte di Iacopo Dal Verme, ma fece festeggiare a avere una grande intimità con tutta la famiglia ducale. Curò con Giovannida sate, che era il precettore ufficiale, l'educazione dei figli ...
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Faenza
Tiziana Lazzari
Nota in relazione alle vicende federiciane soprattutto per l'assedio subito nel 1240, la città di Faenza, data la sua tradizionale alleanza con Bologna, fu al centro della politica [...] 1937-1938) ‒ Bologna, Venezia e la Lega erano riuscite a bloccare l'esercito imperiale lontano daBologna e dallo scacchiere lombardo a cura di R. Vaughen, Gloucester-Sutton-New York 1986.
Giovanni Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, Parma ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...