ANTONIO da Barga
Raoul Manselli
Figlio di Guccio,nacque verso la fine del sec. XIV nella cittadina da cui prese il nome, in Lucchesia (e non a Bargio in Piemonte, come dice il Dict. d'Hist. et de Géogr. [...] come S. Miniato a Firenze, S. Michele "de Bosco" di Bologna). Qui nel 1419 ebbe la prima dignità di "cellarario", cui seguì uffìcio di visitatore dell'Ordine, su preghiera di Giovannida Marcanova e di Giovannida Prato, urnanisti e suoi amici, tra il ...
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ALIOTTI, Ludovico
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Figlio di Bartolomeo di Pagno, nacque a Prato verso la metà del sec. XIV. Il 12 giugno 1392, poco dopo, cioè, che Neri Acciaiuoli, scacciando i Catalani, s'era impadronito di Atene, [...] Alessandro V, l'A. passò al servizio del suo successore, Giovanni XXIII. Nel marzo 1411 nominò due banchieri fiorentini depositari apostolici per due anni; quindi si mosse daBologna per recarsi presso l'esercito di Ludovico d'Angiò come commissario ...
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Storico italiano della Chiesa (Cuasso al Monte, Varese, 1926 - Bologna 2007). Considerato tra i maggiori storici a livello internazionale della Chiesa, del cristianesimo e del Concilio Vaticano II, allievo [...] come prof. ordinario l’insegnamento di storia della Chiesa all’univ. di Bologna, dirigendo contemporaneamente l’Istituto fondato da Dossetti nel 1952. Ha promosso importanti studi su Giovanni XXIII e diretto la Storia del concilio Vaticano II (5 voll ...
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Pietro Roger (Maumont, Corrèze, 1291 - Avignone 6 dic. 1352); benedettino, abate di Fécamp (1326), vescovo di Arras (1328), arcivescovo di Sens (1329) e di Rouen (1330), cardinale (1338); consigliere di [...] secondo giubileo (1350), riducendone la periodicità da 100 a 50 anni. Fallita la spedizione militare di Astorgio di Durfort nelle Romagne (1350-51), dovette cedere Bologna a G. Visconti. Acquistò dalla regina Giovanna di Napoli, per 80.000 fiorini d ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] quale transitano necessariamente le linee da e per il Nord, lungo il Tirreno e in direzione di Firenze-Bologna, e da e per il Sud, musicali come la Giulia in S. Pietro, la Pia in S. Giovanni in Laterano e quelle di San Luigi dei Francesi, di S. Maria ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] il più importante centro di produzione libraria; da qui giunge il primo libro con impressi il Stagnino, proseguono l’attività con Giovanni e Gabriele che sono gli Remondini a Bassano e L. Della Volpe a Bologna. Se dal punto di vista dell’elaborazione ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] di Venezia.
P. luminosa (o fosforica) di Bologna Varietà di baritina che, riscaldata, diventa fosforescente; con i mattoni di pomice. P. primigenie Nome usato daGiovanni Arduino nella sua cronologia stratigrafica per indicare il complesso ...
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In senso religioso, resti corporali, oggetti d’uso, prodotti o tracce di personaggi d’importanza religiosa, o attribuiti a essi, custoditi in luoghi sacri e venerati nel culto; in particolare, nella tradizione [...] solo da simboli o elementi iconografici (reliquiari a borsa, arte irlandese, 8° sec., Bologna, Museo noto nei secoli precedenti (per es., reliquiario di s. Agata, Giovanni di Bartolo, 1376, Catania, duomo), fino a splendidi esempi tardobarocchi ...
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Albornoz 〈albℎornòtℎ〉, Gil (Egidio) Álvarez de. - Cardinale e uomo politico (Cuenca 1300 circa - Buonriposo, Viterbo, 1367). Arcivescovo di Toledo, cancelliere del re di Castiglia e cardinale dal 1350, [...] , sottomettendo (giugno 1354) Giovanni di Vico, signore di altri minori) e della Romagna (da Polenta, Ordelaffi, Manfredi), fattisi ormai l'Ordelaffi e occupò, con abile manovra militare, Bologna difendendola poi contro i Visconti. Ma l'elezione di ...
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Ecclesiastico (Napoli 1493 - Trento 1563); agostiniano (dal 1507), fu ordinato prete nel 1513. Segretario del generale dell'Ordine Egidio da Viterbo, alternò l'attività di predicatore con gli studî di [...] a prof. di teologia all'univ. di Bologna (1518). Creato vicario generale dell'ordine, si , la sua importanza fu consacrata da Pio IV (1561) con il il suo epistolario, donati al convento di S. Giovanni in Carbonara a Napoli, sono ora nella Biblioteca ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...