BIMBONI, Gioacchino
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 19 ag. 1810, daGiovanni - un tornitore dedicatosi poi alla costruzione di strumenti a fiato - e da Vittoria Corsini. Iniziò lo studio del flauto [...] suonò a Roma con grande successo. Poco tempo dopo fu a Bologna, ove conobbe Rossini, che in segno di ammirazione per la .
Ottimo esecutore fu anche il fratello Giovanni, nato a Firenze il 23 giugno 1813. Da bambino studiò dapprima con Gioacchino, poi ...
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FABBRI, Mario
Letizia Di Prospero
Nato a Firenze il 7 genn. 1931 da Pietro e da Ida Giachi, compì nella città natale gli studi classici e quelli musìcali, studiando pianoforte e composizione alla scuola [...] n. 443 dell'Accademia filarmonica di Bologna), estratto da I grandi anniversari del 1960 e la musica sinfonica e da camera nell'800 in Italia, Siena 1960 ; F. Corteccia, Passione di Christo secondo Giovanni, per voce recitante e coro a quattro voci ...
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CARNEFRESCA, Bernardino
Raoul Meloncelli
- Più noto con il soprannome di Lupacchino (Lupachino, Luppagino, Luppachini) dal Vasto, il C. nacque a Vasto (Chieti) nella prima metà del sec. XVI. Scarse [...] romane, quella di S. Giovanni in Laterano ove nel 1552, 1683 e 1685, G. Sala; Firenze 1688, alla Condotta; Bologna 1701, Silvani. Ad esso fece seguito IlPrimo libro a note negre Duetti a soprano e tenore, da esercitare i principianti di suono ...
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PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] le operette Il signor Ruy-Blas (libretto di Alberto Colantuoni; Bologna, Duse, 6 marzo 1916), La modella (Antonio Lega dalla Scala (25 aprile 1940), interpretata da Beniamino Gigli. Seguì La canzone di San Giovanni (San Remo, Casinò Municipale, 30 ...
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BENVENUTI, Giacomo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Toscolano (Brescia) il 16 marzo 1885, e ricevette dal padre Cristoforo, organista, la prima educazione musicale. Continuò gli studi a Brescia sotto la [...] le sue composizioni di allievo erano state passate da J. W. Mengelberg a Eugen d'albert, di pezzi per piano. Nello stesso periodo, a Bologna, la casa Pizzi dava alle stampe i cinque due volumi su Andrea e Giovanni Gabrieli e la musica strumentale ...
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BALBI (Balbo), Lodovico (Aluigi)
Alberto Pironti
Vissuto nel secolo XVI, fu minore conventuale e compositore di musica sacra e profana. Studiò con Costanzo Porta e fu cantore della basilica di San Marco [...] , con i coristi della cappella tali da indurre la presidenza dell'Arca del Santo 1586). Insieme con Giovanni Gabrieli e Orazio p. 176; G. Gaspari, Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, I, Bologna, 1890, p. 64; II, ibid. 1892, pp. 8, ...
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GRANCINI (Grancino), Michel'Angelo
Alberto Iesuè
La data di nascita di questo organista e compositore milanese viene posta nel 1605 sulla base di quanto dichiarato dal Picinelli: "in età d'anni 17 […] [...] ma non è da scartare l'ipotesi che possa essere stato allievo del compositore milanese Giovanni Domenico Rognoni Taeggio. G., in Contributi e studi di liturgia e musica nella regione padana, Bologna 1972, pp. 177-227; U. Scarpetta, M. G. maestro di ...
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FRESCHI, Giovanni Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa intorno al 1630. Scarse e lacunose sono le notizie sulla sua formazione musicale, compiuta forse a Venezia, ove il F. soggiornò [...] Sartorio (3° atto) (Mss. It., cl. IV, 421 [= 9945]); Helena rapita da Paride, dramma in 3 atti e un prologo, libr. di A. Aureli, autunno 1677 , pp. 138-147; L. Busi, Il padre Martini, Bologna 1891, p. 35; Catal. delle opere musicali teoriche e ...
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FILIPPUCCI (Filippuzzi, Filipucci, Filipuzzi), Agostino
Roberto De Caro
Nacque a Bologna il 16 apr. 1621 da Carlo e da una Laura, non meglio identificabile. Il suo iter scolastico, ricordato dal Penna [...] a Bologna durante il sec. XVII. Divenuto sacerdote, fu nominato nel 1647 maestro di cappella della chiesa di S. Giovanni in affettazione".
Già membro dell'Accademia dei Filaschici (istituita a Bologna nel 1633 da D. Brunetti e F. Bertacchi), il F. fu ...
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CAPECE (Capicio, Capicius), Alessandro
Benedetta Origo
"Romano", come egli stesso si definisce, nacque non a Roma, né a Teramo in Abruzzo, come sostenuto dal Fétis e dall'Eitner, e riportato da gran [...] indicato dal catalogo della biblioteca musicale del re del Portogallo Giovanni IV); Mattutino del Natale, da 2 a 6 e 8 voci, Venezia 1623; Il G. Gaspari, Catalogo della Bibl. del Liceo musicale di Bologna, II, Bologna 1892, p. 55; III, ibid. 1893, p. ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...