FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] , le origini dell'attività dei F. rimangono ancora oscure. Giovanni, come già altri della famiglia prima di lui, figura anche Civitella di Romagna (santuario della Suasia, 1731, forse proveniente daBologna) e a Terra del Sole (parrocchiale, 1734); in ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] di L. Nicolosi - S. Pinnavaia, Lucca 1981), cominciano daBologna, dove il padre lo inviò nel 1808 affinché potesse studiare musica per i tanti amanti vuoi musicisti (fra cui i tenori Giovanni David e Antonio Poggi) vuoi artisti (fra cui il pittore ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] libro di canzonette, dedicato a "Giovanni Khisl da Khaltemprun Khilstein", consigliere dell'arciduca. Domenico Maria); L. De Grandis, Famiglie di musicisti nel '500. I F.: daBologna alla corte di Londra, in Nuova Riv. music. ital., IV (1980), pp. ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] e quello bolognese. Giova ricordare che tale tipo di prospetto sarà praticato anche daGiovanni Cipri (come si può vedere nei casi superstiti di Bologna: S. Martino, Carpi: cattedrale, Ferrara: Suffragio), è attestato a Parma (cattedrale, 1557-62 ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] di Ranieri a Cesena, e l'11 luglio 1318, quando Giovanni d'Angiò divenne principe d'Acaia, titolo non menzionato nella dedica Passando alle composizioni musicali, nel madrigale di Iacopo daBologna Oselleto salvaço per stasone (ma la stessa cosa ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] nov. 1524, mentre egli è ricordato in altre lettere dello stesso Spataro a Giovanni Del Lago del 1°sett. 1528, 4 gennaio, 26 febbraio, 28 maggio perché in seguito egli venga denominato "Marcantonio daBologna detto d'Urbino" (come si legge nei ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] , nel 1457 il pittore e medaglista veneziano Giovanni Boldù coniò una medaglia (Berlino, Münzkabinett; Contributi minimi ma integranti. Note su P., Niccolò tedesco, Jacomo daBologna e la prassi musicale a Ferrara nel Quattrocento, in Studi in ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] monografie, raccolte nel volume dedicato a Amerigo Vespucci, Giovannida Verrazzano, J. Bautista Genovese. Notizie sommarie, in 1942, p. 23; S. Martinotti, L'Ottocento strumentale italiano, Bologna 1972, p. 299; M. Quaini, La geografia nella scuola e ...
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JACOPO daBologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovannida Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] 17-39; P.P. Scattolin, I trattati teorici di Jacopo daBologna e Paolo da Firenze, in Quadrivium, XV (1974), pp. 7-79.
Fonti Huck, Comporre nel primo Trecento. Lo stile nei madrigali di Piero, di Giovanni e di J., in Kronos, II (2001), pp. 71-86; Die ...
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DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] probabilmente egli dovette essere più giovane di Giovannida Cascia e di Gherardello da Firenze, coetaneo o poco più giovane Landini. Notevole vi appare. soprattutto l'influenza di Jacopo daBologna, specie per quanto riguarda l'uso di frasi monodiche ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...