BIGAZZINI, Girolamo
Victor Ivo Comparato
Conte di Coccorano, figlio di Giovanni e pronipote dell'omonimo astrologo, nacque a Perugia nel 1575. Nel 1600 era già laureato in utroque e l'anno successivo [...] 1277 di ff. 412) esiste una Raccolta fatta da Mr. G. B. da i libri della Cancelleria del Comune di Perugia Perugia 1892, pp. 109-10; G. Ermini,Storia dell'Università di Perugia, Bologna 1947, p. 479; G. Mazzatinti,Inventari dei mss. delle bibl. d' ...
Leggi Tutto
GADDI, Jacopo
Fabio Tarzia
Nacque a Firenze nei primi anni del sec. XVII. Il padre Camillo, primogenito di Jacopo Pitti - insigne studioso e politico - e di Maddalena di Sinibaldo Gaddi, aveva assunto [...] non meglio precisabile ostilità da parte di Ferdinando II Masoero, Lettere e prose inedite… di Giovanni Ciampoli, in Studi seicenteschi, XIX (1978 159; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, Bologna 1930, V, pp. 287-289; P. Rebora, Milton ...
Leggi Tutto
BARLETTANI, Francesco
Rino Avesani
Nacque a Volterra presumibilmente verso la fine del sec. XV, ma non sappiamo se appartenne alla stessa famiglia di Lucrezia Barlettani, madre di Tommaso Inghirami [...] lunga ecloga latina, dedicata a Giovanni de' Medici ancora cardinale e (L. A. Ferrai, Cosimo de' Medici, Bologna 1882, pp. 21 S.).
La lettera al Delle lettere di principi, le quali o si scrivono da principi, o a principi, o ragionano di principi, ...
Leggi Tutto
BRUNI DE' PARCITADI, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Rimini il 26 dic. 1474 da Matteo e Laurenzia de' Raibanini, ultima discendente della nobile famiglia ghibellina dei Parcitadi; morto il padre [...] rime di Serafino Aquilano e di altri, preceduta e conclusa da due sonetti di dedica alla donna per amor della quale il 92; M. Menghini, Le Rime di Serafino de' Ciminelli dall'Aquila, I, Bologna 1894, p. VII n. 1; A. Luzio-R. Renier, Coltura e ...
Leggi Tutto
EMELIANI, Emiliano
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 21 febbr. 1682 da Francesco e da Anna Rossi, entrambi di antica famiglia. Si hanno scarse notizie della sua breve esistenza [...] s.d.; altri si trovano presso la Biblioteca arcivescovile di Bologna, ms. A 474, f. 260, sec. XVIII diocesi, svolgendovi il ruolo di inquisitore.
Da allora in poi l'E. divise il dal confessore dell'E., il gesuita Giovanni Colombani, a Luca Silvani.
Il ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] modo breve, perché, nel 1327, facendo da testimone a un testamento rogato in Bologna, è ricordato come "scolaris in iure figlio Dante ebbe i beni restanti, sotto la tutela degli zii Giovanni e Pietro Saleri; in caso di sua morte quei beni sarebbero ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] 1415); podestà della Montagna fiorentina (1418); podestà di S. Giovanni (1419-20) e di Prato (1421). Intorno al 1415 1832, l. I, nn. 9, 15; Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri, a cura di L. Frati, Bologna 1893, II, pp. 14 s.; G. Zippel, ...
Leggi Tutto
BENVENGA, Michele
Nicola De Blasi
Nacque ad Ascoli Piceno, da nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XVII. Compiuti in questa città gli studi umanistici e teologici, fu ordinato sacerdote e iniziò [...] ) e Il Sole in Gemini per le nozze del Signor Giovanni Ciuriani e Orsetta Venzieri (Venezia 1682). Nel 1683, tuttavia, stampa ma quasi certamente a Bologna, una raccolta di lettere, il Proteo segretario, preceduta da un'ampia introduzione nella quale ...
Leggi Tutto
BRACCI, Braccio
Sisto Sallusti
Nacque a Santa Croce sull'Arno (Pisa) il 9 nov. 1830 daGiovanni, calzolaio, autore di un Conte Ugolino, tragedia in versi che commosse il pubblico del teatro della Quarconia [...] 1922, pp. 64, 67-80; A. Evangelisti, G. Carducci col suo maestro e col suo precursore, Bologna 1924, pp. 160-166, 170 s.; M. Parenti, Gli "Amici pedanti" visti da un bibliofilo, Firenze 1950, pp. 16-29, 76 s.; Diz. del Risorg. naz., II, Milano 1930 ...
Leggi Tutto
BENCIVENNI, Zucchero
Cesare Segre
Fiorentino del "popolo" di S. Piero Maggiore, notaio, il B. ha consegnato le poche notizie che sinora ci son giunte di lui agli incipit e agli explicit delle sue opere, [...] di Rhazes è chiusa, nel codice Laur. LXXIII, plut. 43, da un acrostico in cui il B. se ne dichiara autore; il lapidario Giovanni XXI (edizioni: Firenze 1488; Venezia 1494, ecc., più due incunaboli s. l. né d.; infine, a cura di F. Zambrini, Bologna ...
Leggi Tutto
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...