FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Lambertuccio di Ghino e da Adimaringa di Orlandino Ruffoli intorno al 1280. Dal matrimonio dei genitori, celebrato nel 1271, nacquero altri [...] 40 fiorini d'oro per sei mesi da Francesco Sassolini che restituì il 14 novembre un omonimo del F., forse dello zio Giovanni di Ghino.
Al pari del padre Lambertuccio 3214 e del cod. Casanatense D.V.5, Bologna 1895, pp. 367 s.; i tre sonetti della ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] notaio. Ebbe due figli, Piero e Giovanni.
Nessuna notizia ci resta di C la prima porta" (qui basti il rimando a Giacomo da Lentini: e "li occhi in prima generan l' di A. D'Ancona-D. Comparetti, IV, Bologna 1886; V, ibid. 1888; in ediz. diplomatica ...
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LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] Tommaso Gargallo e Giovanni Meli.
L'esperienza dell'epidemia di colera colpì il L. tanto da fargli pubblicare, in Palermo, romanzo storico ricco di suggestioni manzoniane (Palermo 1838; Bologna 1838; Torino 1840). Nel 1839, ancora a Palermo, il L ...
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DAVANZATI, Bartolomeo
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XV.
Il Passanolo identificò con un omonimo nato nel 1395, ma a torto: il D. è infatti noto solo come [...] l'arte delle tarsie insieme al Grasso da un comune maestro; Pippo Spano è di Attaviano Brunelleschi e di Giovanni Gherardi (volgarizzamento di una comedia nel suo catalogo I novellieri ital. in verso, Bologna 1868, pp. 19 s., che riprende un'ipotesi ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] le celebri università di Bologna, Pavia o Pisa; volontà del viceré, gli incarichi da lui ottenuti per meriti letterari passarono XVI in Sicilia, Palermo 1878, p. 44; V. Di Giovanni, Degli eruditi siciliani del sec. XV e di alcune opere ...
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CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] dei Gelosi, diretta da Flaminio Scala, alla quale pare che ella si sia aggregata fin dal 1576 a Bologna. Vi figura però con la sua effige e con le parole Aeterna fama.
Il figlio Giovanni Battista pubblicò a Milano nel 1606 il Pianto di Apollo. Rime ...
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GARISENDI, Giovanni Andrea
Roberta Ridolfi
Nacque a Bolognada Cristoforo tintore, probabilmente, secondo L. Frati (in Rimatori), intorno al 1470, essendo stato immatricolato notaio nel 1490, e aggregato [...] G. Casio (G. Pandolfi da Casio de' Medici) il quale, nel sonetto CLI dei suoi Epitaffi (Bologna 152), scrive: "Hebbe per Madre figlia, di nome Elena, sposò il 19 febbr. 1525 Girolamo di Giovanni Ranuzzi. Fra le persone legate al G. figura A. Bocchi, ...
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GAITER, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Caprino Veronese il 5 nov. 1815 da Antonio, avvocato. Intrapresi gli studi nel liceo comunale, nel 1834, prima ancora di averli ultimati, pubblicò a Verona [...] quali dati scientifici da tempo acquisiti nel Tesoro di Brunetto Latini; L'Apocalisse di s. Giovanni e la ., 1895, p. 96; G.B. Passano, I novellieri ital. in verso, Bologna 1868, pp. 182 s.; A. De Gubernatis, Diz. biogr. degli scrittori contemporanei ...
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FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] città di Bologna insieme con il confaloniere G. G. Grati. Quel poco che si conosce della sua vita lo si può ricavare da un'attenta uno studio dello spirito e dei contenuti di quella civiltà. Giovanni Fantuzzi affermò che il F. fu "più che altro di ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] 'anni contrasse un secondo matrimonio con una concittadina di origine patrizia, Giovanna Ferrari. Da costei ebbe sei figlie e un maschio, Giovanni Battista che, alla morte del padre, studiava diritto a Bologna.
Il L. morí a Cremona l'8 genn. 1515 per ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...