ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] C. Mazzi, Leone Allacci e la Pala tina di Heidelberg,Bologna 1893.
Sarebbero perduti i due opuscoli in lingua greca ᾿Ιατροσοϕία e Περὶ ᾿Αττικοῦ λόγου elogiati daGiovanni Cottunio, Graecorum Epigrammatum libri duo,Patavii 1653.Monco e inesatto deve ...
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PERESIO, Giovanni Camillo
Gabriele Scalessa
PERESIO, Giovanni Camillo. – Notizie riportate da Prospero Mandosio nella sua Bibliotheca romana lo vogliono nato nel 1628 (non è noto il giorno) «Joannis [...] intorno all’istoria della volgar poesia Giovanni Mario Crescimbeni gli attribuì anche qualche dei bravacci (fra cui quello che dà il titolo all’opera e il Della storia, e della ragione d’ogni poesia, I, Bologna 1739, p. 214; F. Sabatini, Il Jacaccio, ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] a quella delle Pandette (dal 4 febbr. 1631, succedendo a Giovanni Boato), sempre con decorosi stipendi, afflusso di uditori e pubblico fondata nel 1599 da Federico Comer: cfr. M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, IV, Bologna 1929, pp. 440 ...
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BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] in lode di s. Giovanni Evangelista fu apprezzata da Urbano VIII; un'altra fu pubblicata da A. Mascardi tra sanesi, Pistoia 1649, I, pp. 616 s.; A. Aprosio, Biblioteca Aprosiana, Bologna 1673, pp. 76, 131 s., 235; G. Negri, Istoria degli scrittori ...
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GANDINO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bra, nel Cuneese, il 23 ag. 1827 da Domenico, agricoltore, poi proprietario di un negozio di cereali, e da Cattarina Cravero. A [...] reali; Per le nozze dell'a.r. Vittorio Emanuele principe di Napoli…, carme latino recato in italiano da Carlo Zincani (Bologna 1876); e Ad Iosue Carduccium doctorem ordinis philosophiae et litterarum Universitatis Bononiensis (ibid. 1896).
Fonti e ...
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COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] ai ff. 1r-43v il Cansonero di Giovanni Cantelmo, conte di Popoli, il quale intorno rivolge acri ingiurie ad una donna infedele, dà l'avvio ad una tenzone. Interviene Francesco , Rime e lettere, a cura di M. Corti, Bologna 1956, pp. 3 s., 7-10, 16-18 ...
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LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] Bologna, capitano di fanteria nell'esercito veneziano, allora guidato da Francesco Della Rovere, e protagonista della riconquista di Padova da , si colloca sulla scia del Filostrato di Giovanni Boccaccio, che viene talvolta citato integralmente. All ...
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CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] di Siena, ai quali è rivolta la satira XVI.
Da un unico matrimonio, con una donna premortagli prima del 1548 Milano 1701, pp. 144 s.; F. S. Quadrio, Storia e ragione d'ogni poesia, I, Bologna 1739, p. 84; II, ibid. 1741, p. 237; V, ibid. 1739, p. 398 ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 daGiovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] molti anni dopo a Torino.
Verso il 1750 fu mandato a Bologna per attendervi agli studi di morale e di teologia, che intraprese facile e piana, servendosi di una prosa lontana da quell'"atticismo gesuitico" che il Foscolo rimproverava al Roberti ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] Giovanni Toschi e dell'udinese Francesco Lovisini (Luigini), che a Reggio ebbe cattedra di belle lettere dall'agosto 1550 sino al 1554; e passò successivamente a Bologna quattordici composizioni latine è offerta da J. Vezzani, Carmina insignium ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...