CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] e del rettore di Treviso Giovanni Barbarigo, il poema Clio un certo rigore, non ebbe più nulla da temere da Cristina, indotta all'indulgenza dalla simpatia che Milano 1887, p. 45; L. Rava, Celso Mancini...,Bologna 1888, pp. 150-160, 203; F. Gabotto, ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] contrasto con Giovanni Giolitti. Sino , XVII (1896), pp. 1-31; F. D'Ovidio, Da un manoscritto del Bonghi. Nota letta alla R. Accad. di scienze B., in Mem. dell'Accad. di scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, serie s, VI (1956-57), ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] lei. Il 26 febbr. 1538 è a Bologna, poi a Pisa, per seguire le prediche Vaticano. Pole, assieme al cardinale Giovanni Morone (anch'egli processato sotto motivazioni esterne nel clima di sospetto che già da tempo cominciava a circolare attorno a lei e ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] dopo che Eugenio IV ebbe lasciato Bologna per seguire a Ferrara il concilio lì trasferitosi da Basilea, G. non tornò origini dell'Umanesimo, I, Manuele Crisolora, Firenze 1941, p. 80; II, Giovanni Argiropulo, ibid. 1941, pp. 32-34, 54, 113, 123 s.; R ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] e a Toledo, Bibl. capit., 46.6) e in italiano, daGiovanni Mauro, che lo stampò a Venezia nel 1579.
Dedicato ancora ad 1891, pp. 102 ss.; Id., Cronologia documentata della vita di G. Lamola, Bologna 1891, pp. 16, 22; G. Mancini, Vita di L. Valla, ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] settimane e si rifugiò nella tenuta famigliare di San Giovanni, in collina, restandovi fino al febbraio successivo. Roma 2007; R. Donnarumma, Da lontano. C., la semiologia, lo strutturalismo, Palermo 2008; M. Barenghi, C., Bologna 2009; E.M. Ferrara, ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] ., Paolo e Aghinolfo. A Bologna, dove era ritornato alcuni mesi sia morta prima della cattura e del supplizio di Giovanna, cioè nel 1430. In ogni caso è sicuro il Ditié a la Pucelle è stato pubblicato da M. Roy nella collezione della Soc. des anciens ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] di Pisa: si presentò alla Commissione esaminatrice presieduta daGiovanni Gentile (e della quale facevano parte, tra Alfieri e la ricerca dello stile (Firenze 1947 e 1959; quindi Bologna 1981), naturalmente su Alessandro Manzoni e la sua «storia dell’ ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] facoltà di lettere dell’Università di Bologna, dove seguì un corso di Giovanni Pascoli, ma non concluse gli studi teatro riprese vigore negli anni Cinquanta, in una stagione che va da L’alba dell’ultima sera (rappresentato alla Fenice nel 1949) ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] inglesi, lord Spericer, lo allontanò per il momento da tali progetti. Così nel 1765 intraprese un tour per l'Italia, che lo portò ad incontrare a Parma il Condillac; a Modena il gesuita F. A. Zaccaria; a Bologna B. Beccari e i fratelli G. P. e ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...