BACIOCCHI, Giovanni Tommaso
Manuelina Meliadò
Nato a Genova il 2genn. 1668 da nobile famiglia, fu avviato presto allo studio delle lettere per le quali mostrava notevole predisposizione. A diciotto [...] certo petrarchismo manierato e accademico, raccolsero numerosi consensi, da Teobaldo Ceva (Scelta di sonetti,Torino 1735, pp 1719, p. 134), da Agostino Gobbi (Scelta di Sonetti e Canzoni de? più eccellenti rimatori d'ogni secolo,Bologna 1711, pp. 130 ...
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CASALI, Gregorio
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1652 dal senatore Mario Ignazio e dalla contessa Ippolita Bentivoglio. La nobiltà della madre e il prestigio del padre dovettero procurargli un'infanzia [...] fesita della decollazione di s. Giovanni Battista, protettore e patrono della volta a modi di semplicità arcadica.
Bologna, del resto, è, nella seconda metà prima testimonianza edita di tale attività è costituita da un'egloga in terza rima che si ...
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AVERARA (d'Averara), Pietro
Mario Quattrucci
Vissuto a Bergamo tra la seconda metà del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, si distinse come librettista fecondo: la prefazione della sua Angelica nel [...] Virtù, musicato da G. Francesco Brusa e rappresentato a Venezia, al teatro S. Giovanni Grisostomo nell'autunno Bergamo 1788, p. 136; C. Ricci, I teatri di Bologna nei secc. XVII e XVIII, Bologna 1888, p. 431; A. Paglicci Brozzi, Il Regio Ducal Teatro ...
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CASALINI, Bonaventura (Ventura)
Gaspare De Caro
Nacque a Rovigo il 16 sett. 1490 daGiovanni, di antica famiglia cittadina, e da Cecilia Grotto di Adria. Ascritto il 7 genn. 1505 al collegio dei notai, [...] seguì corsi di filosofia negli Studi di Ferrara, Padova e Bologna, senza tuttavia addottorarsi. Morto il padre nel 1526, ne dei notai, eminente nel governo cittadino e illustrata nel sec. XV da Andrea, filosofo e medico di nome) fa sì che l'operetta ...
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ATANASIU di Iaci (Aci)
Giuseppe Cusimano
Monaco benedettino, al quale è attribuita la paternità della Vinuta di lu re Iapicu in Catania, breve cronaca in volgar siciliano che narra l'ingresso e il soggiorno [...] della Vinuta si nutrono seri dubbi, soprattutto da quando V. De Gaetano sostenne con stringenti famiglia Tedeschi, Catania 1642, p. 28; V. Di Giovanni, Cronache siciliane dei secoli XIII, XIV,XV, Bologna 1865, p. VII; P. Castorina, Catania e Dante ...
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ARGOLI, Giovanni
Alberto Asor-Rosa
Nacque il 1° luglio 1609 a Tagliacozzo, da Andrea, valente matematico. Manifestò giovanissimo una viva inclinazione per le lettere e la poesia: appena adolescente, [...] addottorato in legge, fu elevato nel 1637, e per la durata di un triennio, alla cattedra di umane lettere nello Studio di Bologna.
Questo insegnamento ebbe nei rotuli ora il titolo di Rettorica e poesia, ora quello di Umanità o Lettere umane, e si ...
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ARGENTI (Arienti), Borso
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara daGiovanni Battista intorno alla metà del sec. XVI. Dotato di notevoli capacità diplomatiche, godé il favore dei principi estensi, che si [...] T. Tasso, intervenne nella polemica sulla lingua come si deduce da una lettera di Diomede Borghesi (Siena, 26 genn. 1579), 95; A. Salza, recens. a L. Frati, Rime inedite del Cinquecento, Bologna 1918, in Giorn. stor. d. letter. ital., LXXIV (1919), p. ...
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AVANZI, Giovanni Maria (Ioannes Marius Avantius)
Mario Quattrucci
Nacque a Rovigo da Iacopo Lorenzo il 23 ag. 1549. Apprese i primi rudimenti della grammatica da A. Riccoboni, giureconsulto e professore [...] T. Tasso e B. Guarini. Inviato dal padre a Bologna per studiare medicina, si dedicò più assiduamente allo studio della aggiunge ai caratteri della "pastorale" quali erano stati stabiliti da A. Beccari. Nella lettera dedicatoria a M. Peretti si ...
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Diplomatico pontificio e scrittore (Bologna 1570 - San Salvatore 1632). Accompagnò in Francia lo zio card. Filippo Sega nella sua legazione (1591) e poi il cardinale Aldobrandini nella sua ambasciata per [...] 1615). Fu poi nominato vescovo titolare di Amasea e nunzio a Venezia da Urbano VIII (1623). Si dedicò a studî di astronomia (fu in le vedute teoriche di G. P. Bellori. Il fratello Girolamo (Bologna 1554 - Roma 1605) fu creato cardinale nel 1604. ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...