FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] città di Bologna insieme con il confaloniere G. G. Grati. Quel poco che si conosce della sua vita lo si può ricavare da un'attenta uno studio dello spirito e dei contenuti di quella civiltà. Giovanni Fantuzzi affermò che il F. fu "più che altro di ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] 'anni contrasse un secondo matrimonio con una concittadina di origine patrizia, Giovanna Ferrari. Da costei ebbe sei figlie e un maschio, Giovanni Battista che, alla morte del padre, studiava diritto a Bologna.
Il L. morí a Cremona l'8 genn. 1515 per ...
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GAZOLDO, Giovanni
Roberta Ridolfi
Non si conosce l'anno di nascita di questo poeta latino nato a Gaeta e attivo nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie riguardano il periodo in cui visse presso [...] .
Il G. ha lasciato un breve poema latino in esametri intitolato Anthropoviographia, stampato senza data a Bologna presso Giustiniano da Rubiera: poiché nel testo Giovanni de' Medici, il futuro papa Leone X, viene menzionato ancora come legato di ...
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CARANI, Lelio
Marco Palma
Di questo letterato nato a Reggio Emilia probabilmente nel primo quarto del sec. XVI si hanno pochissime notizie. Quasi tutto quello che sappiamo di lui deriva dalle dediche [...] da tempo di essere stampate (nel caso della traduzione di Erodiano questo fatto è confermato dallo stesso C. nella dedica a Giovanni si trovano riunite nel ms. 94 della Biblioteca Carducciana di Bologna (f. 10). Le prime edizioni delle opere a stampa ...
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CEFALI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Letterato siciliano, fu attivo in Polonia come segretario del maresciallo Jerzy Lubomirski, partecipando vivamente alle lotte fra la Corona e la classe nobiliare.
Mentre [...] paese travagliato da guerre interne ed esterne. La crisi polacca è ricondotta agli errori di Giovanni Casimiro, ital. della Relazione, secondo le copie rintracciate a Firenze e a Bologna, con quello delle Replicazioni di C. Masini, vedi D. Caccamo, ...
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CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di Giuseppe Barbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] per parte di madre da una nobile famiglia russa, Carteggio inedito, a cura di I. Del Lungo-P. Prunas, Bologna 1911, 1, p. 471; II, pp. 328-267; . e G. Coletti, Treviso 1904; C. Giordano, Giovanni Prati, Torino 1907, pp. 146-156; G. Gambarin ...
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LUIGINI, (Luisini, Lovisini), Federico
Fiammetta Cirilli
Scarsissime sono le notizie biografiche che lo riguardano. Secondo Liruti il L., della nobile famiglia udinese, sarebbe figlio di Bartolomeo [...] incluse due sonetti del L. nella raccolta da lui curata Del tempio alla divina signora donna Giovanna d'Aragona (Venezia, P. Pietrasanta, rara" di G. Daelli (Milano 1863; ed. anast., Bologna 1974); mentre A. Tessier pubblicò due novelle del L. nell ...
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BOLOGNINI, Nepomuceno
Carlo Piovan
Nacque il 24 marzo del 1824 da Vigilio e da Perpetua De Benvenuti a Pinzolo in Val Rendena (Trento), dove la famiglia gestiva una vetreria. Dopo aver studiato nel [...] Casteggio.
Dopo l'armistizio si dimise da ufficiale e ritornò a Pavia, Garibaldi, cui il poeta Giovanni Prati lo aveva raccomandato Alto Adige, 20-21 luglio 1900; G. Castellini, Eroi garibaldini, Bologna 1911, II, pp. 156 s.; C. Colò, I vecchi rifugi ...
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BALBI, Francesco
Mario Cacciaglia
Nacque a Correggio nella prima metà del sec. XVI e fu un tipico esponente di quella classe di gentiluomini d'arme e di penna tra i quali spiccano alcune delle più caratteristiche [...] risale anche l'amicizia del B. con Giovanni Maria Agazzi, bizzarro tipo di poeta, ripartito in dieci canti e preceduto da un sonetto di dedica a Muzio 409, 663; III, ibid. 1742, p. 71; VI, Bologna 1749, p. 450; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d' ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] 1759, quando fu inviato da re Carlo di Borbone in arte di G. Meli, Palermo 1932, pp. 42 ss.; A. Di Giovanni, La vita e l'opera di G. Meli, Firenze 1934, pp. Roma 1957, p. 177; G. Falzone, II regno di Carlo di Borbone in Sicilia, Bologna 1964, p. 161. ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...