FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] intervenire ad un concilio di letterati italiani in materia di lingua da tenersi a Bologna in occasione dell'incontro fra Clemente VII e Carlo V mediazione del duecentesco Directorium humanae vitae di Giovanni di Capua e del rifacimento spagnolo di ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] da Lucca. Nella cucina incontra naturalmente il Berni; nel giardino si intrattiene con Dante, Petrarca e Boccaccio; scorge infine il Bembo, Giovanni 'autore. Ricordiamo l'edizione di Alcune rime (Bologna 1575), la Raccolta di alcune rime piacevoli ( ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] modello umano, di una "formazione" di uno stile diverso da quello che il fascismo gli offriva" (Chiodi).
Dopo la lo pseudonimo di Giovanni Federico Biamonti), per ; La critica e F., a cura di G. Grassano, Bologna 1978; M. Corti, B. F. Storia di un " ...
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La metonimia (dal gr. metōnymía; lat. denominatio, transnominatio) è una figura retorica (➔ retorica) tradizionalmente inserita tra i tropi, in quanto produce il ‘sovvertimento’ del significato proprio [...] «la denominazione è quella che trae l’espressione da cose prossime e connesse con la quale possa in particolare del Novecento, e con ➔ Giovanni Pascoli soprattutto:
(2) e il suo (1969), Elementi di retorica, Bologna, il Mulino (ed orig. Elemente ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] di Murat; si allontanò poi esule da Napoli, di nuovo verso Bologna, dopo essere passato da Roma in visita al Canova. Risale nella strenna L'Iride, Napoli1839;delle Stanze per la morte di Giovanni Paisiello, Napoli 1816, pp. 61-70; Alcune lettere di G ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] sul modello di ➔ Giovanni Boccaccio e del ➔ Pietro Bembo degli Asolani. Il che comporta, da una parte, la ).
Marazzini, Claudio (1993), Il secondo Cinquecento e il Seicento, Bologna, il Mulino.
Pignatti, Franco (1991), Dalla “diversità delle vie ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] divenne intagliatore e soldato del corpo di guardia ducale, Giovanna (nata nel 1669) e Antonia Maria (morta nel librettista. Pietro Pariati da Reggio Emilia di Lombardia, con saggi di B. Dooley, H. Seifert, R. Strohm, Bologna 1990; Ead., Varianti ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] il suo poema Don Giovanni, D'Annunzio le debosisiana de I Cenci di Shelley, seguita da una Nota su Percy Bysshe Shelley e su 1926, pp. 290-299; G. Crocioni, Il poeta A. D., Bologna 1927; C. Pellizzi, Le lettere ital. del nostro secolo, Milano 1929, ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] il primo a Napoli nel 1342, come risulta da una lettera del Petrarca a Giovanni Barrili (Var., LVII, ed. Fracassetti); il rime del D.: M. Szombathely, Le rime di Sennuccio del Bene, Bologna-Trieste 1925; A. M. Cuomo, Le rime di Sennuccio del Bene, ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] 1556, diretta a Giovanni Battista Pigna, il B. scrive che l'opera è da considerarsi "un preludio de ibid., ms. B. 3146; una, senza destinatario e indirizzo, in Bibl. Univ. di Bologna, ms. 90,3.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3 ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...