La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] in Normandia attorno al 1160, per esempio daGiovanni di Salisbury, che nel Metalogicon dimostrò di conoscere in modo particolare in Italia con Guglielmo di Alnwick (attivo a Bologna nel 1323). Nella Divina Commedia (Paradiso, X, 133-138), Sigieri ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] , non merita di essere studiato. Seguendo da vicino l’interpretazione di Aristotele, egli afferma della scienza naturale aristotelica, Giovanni Filopono e Simplicio, fossero Sviluppo e struttura del suo pensiero, Bologna, Il Mulino, 1985).
– 1987: ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] , quella di Giovanni Tritemio o di Heinrich Cornelius Agrippa, di Paracelso o di Jacob Boehme. Da questo punto di Cassiano dal Pozzo et le médecin chymique Pierre Potier d'Angers, fixé à Bologne, "Chrysopoeia", 5, 1992-1996, pp. 697-701.
Séd 1995: ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] inizio del XVI sec., a Parigi, un gruppo di allievi di Giovanni Maior continua a esporre le teorie di Oresme e di Heytesbury a (Nicolò Tignosi da Foligno), Tortelli ricorda che, nelle lezioni da lui seguite come studente a Bologna, la traduzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] le trattative tra i partiti per la conquista del governo, da un lato, e lo scambio tra i partiti e gli elettori Rossi, Roma-Bari 2005.
La scienza politica di Giovanni Sartori, a cura di G. Pasquino, Bologna 2005.
F. Fistetti, La crisi del marxismo in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] e nel 1486. Richiamato a Bologna nel 1487 come maestro nel convento e con il sostegno del nipote di Giovanni Pico, Giovan Francesco, la validità degli non è lecito opporsi all’ordine delle cose stabilito da Dio e contro di lui ha diritto a procedere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] ’idea che l’uomo sia libero in quanto segnato da una ‘possibilità’ che non può mai realizzarsi e a cura di P. Rossi, C.A. Viano, Bologna 1991, pp. 77-98.
L’esistenzialismo in Italia, a XX secolo, a cura di P. Di Giovanni, Milano 2002, pp. 184-98.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] (1950). Nel 1954 esce, curata da Emma Cantimori, Lucio Colletti, Giuseppe Garritano e Giovanni De Caria, La sacra famiglia di straniere nel dopoguerra, a cura di P. Rossi, C.A. Viano, Bologna 1991, pp. 283-98.
G.M. Bravo, Marx ed Engels in Italia ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] fu inviato a insegnare filosofia nel collegio di S. Giovanni delle Vigne a Lodi, dov'era già nel gennaio 1750 corporum (Milano 1768), preceduto nel 1767 da tre articoli di meccanica nei Commentarii dell'Istituto di Bologna (1767, V, 1, pp. 291 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] delle aperture di natura pastorale più che dottrinale compiute daGiovanni XXIII, la questione si ripropone, sotto forma della di storia della filosofia medioevale dell’Università di Bologna): egli ritiene inevitabile un’opzione religiosa di fondo ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...