BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] italiana. Fu tra i promotori della costituzione del partito repubblicano, avvenuta il 21 apr. 1895 e seguita da un congresso a Bologna nel novembre dello stesso anno. In occasione poi del secondo congresso, tenuto a Firenze nel maggio 1897 ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] , Emilia Giordani, una donna colta, che molto lo aiutò nel suo lavoro e da cui ebbe tre figli. Il 21 dic. 1901 il F. ottenne la libera docenza ; nel '21 nel carcere di S. Giovanni in Monte a Bologna avrebbe ottenuto l'apertura di un reparto speciale ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] e fu sepolto in S. Croce.
Aveva sposato Giovannina di Giovanni che appare come sua consorte già nel 1416, ed abbiamo a Bologna (cc. 237r-342v), in conformità a quanto riferisce il Diplovataccio, trovasi una lettura del B. "recollecta" da Antonio ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] processuale" (detta anche "storico-dogmatica", ad es. daGiovanni Cristofolini, Diritto processuale civile, in Encicl. Ital., storia della cultura giuridica, a cura di G. Tarello, IV, Bologna 1974, pp. 525-98. Mancano una vera biografia ed uno studio ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] nel '98 fu alla procura di Bologna, dalla quale si dimise nel '99 dopo un anno di aspettativa.
È da quella data che iniziò per il stesso periodo furono membri anche, fra gli altri, Giovanni Gentile, Santi Romano, Arrigo Solmi, Oreste Ranelletti.
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] Giovanni Portoveneri, La Guerra del millicinquecento di scrittore anonimo, Ricordi di ser Perizolo da ital. e l'opera cinquantenaria della R. Deputaz. toscana di storia patria, Bologna 1916, pp. 1-90; F. Baldasseroni, Il Primo ventennio dell'Archivio ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] gabellae magnae" nel 1299. IL ragionevole pensare che il glossatore Giovanni compendiasse il suo cognome sì da rimaner n oto solo come "Baxianus".
Il B. studiò a Bologna ove fu allievo apprezzatissimo di Bulgaro, uno dei quattro dottori, mentre ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] una specie di pensionato scolastico, e non senza recarsi più volte a Bologna, a Firenze e a Pisa per vendere i codici greci portati dall' di Giovanni Grisostomo. Né il suo interesse si limitò agli scrittori greci: sappiamo che già da Costantinopoli ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] la cattedra di decretali nell'università di Bologna. Il C. frequentò il ginnasio-liceo fascista, il C. lasciò da parte le indagini di natura XVII (1962), pp. 73 s.; B. De Giovanni, L'esperienza come oggettivazione. Alle origini del problema moderno ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] nel 1951con Maria Teresa (Miesi) De Januario, da cui ebbe due figli (Giovanni e Maria Grazia), tra il 1950 e il 1959 nella società complessa, a cura di G. Amato-G. Marongiu, Bologna 1982), nell'ambito di questo studio - a differenza che nella voce ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...