BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Boncompangnus": B. morì dunque all'ospedale di S. Giovanni Evangelista, vicino alla chiesa di S. Reparata, dopo 177 s.; G. Vecchi, Musica e scuola delle Artesa Bologna nell'opera diB. da Signa(sec. XIII), in Festschrift BrunoStäblein, Basel 1967, pp ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] (1990), pp. 99-109; E. Cortese, Alle origini della scuola di Bologna, ibid., IV (1993), p. 11; U. Gualazzini, Martino, Giovanni Bassiano, Azzone nella cronaca di Giovanni prete da Cremona (secolo XII), in Rivista di storia del diritto italiano, LXVI ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] anche che lo stesso Giovanni d'Andrea affermò che impegnava con i rettori degli studenti di Bologna a insegnare nella città felsinea il Digesto p. 446; U. Nicolini, Un "consilium" inedito di G. da S. e la lotta politica a Perugia al tempo di Corradino, ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Bernabò Visconti, signore di Milano, che sperava di essere reintegrato nel vicariato di Bologna, all'epoca detenuto daGiovanni di Oleggio. Il papa si lasciò ingannare e nell'autunno 1357, dopo aver cambiato più volte opinione, richiamò Albornoz ad ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] notte inoltrata). Seguito da scolaresche sempre numerose, il D. vi ebbe molti allievi di rango, tra i quali Giovanni de' Medici e Nel 1530, alla morte di Carlo Ruini, si pensò a lui a Bologna, ma si preferì poi l'Alciato. Il suo stato fisico era del ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] 706 l'ambasciatore veneto Giovanni Francesco Morosini, il quale piglia le ragioni per ingiurie e dà le ingiurie come ragioni. In una f. 58; 9934; 10750; Roma, Bibl. Angelica. cod. 2312; Bologna, Bibl. Com. dell'Archiginnasio, cod. A. 1918; Bibl. Univ., ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] 1923 si trasferì all'Università di Bologna, dove restò, con un breve passaggio successive edizioni, all'età di Giovanni XXIII, Paolo VI e del concilio immediatamente seguenti, penso che sono stati amati da Dio quelli che hanno chiuso gli occhi in ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 daGiovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] del codice civile, curato da A. Scialoja e G. Branca, il volume Delle società (Bologna-Roma 1955), commento alla Sapienza", Arch. storico, Personale, fasc. Ferri Giuseppe di Giovanni Battista (A.S. 4932); Annuario del Ministero dell'Educazione ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] daGiovanni Colonna prima Nemi e Genzano per 12.000 ducati d'oro (acquisto approvato da Sisto IV il 14 sett. 1480); quindi da 1677, coll. 913 ss.; P. L. Torelli, Secoli agostiniani, VII, Bologna 1682, pp. 328 s., 331; F. Ughelli-M. Coleti, Italia ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 daGiovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] aveva - secondo l'A. - il pregio di essere lontana da altre forme "rigide, chiuse, particolaristiche del passato" (p. italiano (dal codice civile del 1865 al codice civile del 1942), Bologna 1980, ad Indicem; T. Cianetti, Memorie dal carcere di Verona ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...