ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Padova e di Bologna, una sua specificità nell'ambito degli studi umanistici, che attirava studenti da molte parti di R. Sabbadini, I-III, Venezia 1915-1919, ad Indices; Carteggio di Giovanni Aurispa, a cura di R. Sabbadini, Roma 1931, ad Indicem; G. ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, daGiovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] bibliotecario della Riccardiana, o con Giovanni Rosini, poi professore di eloquenza giur., a cura di G. Tarello, IV, Bologna 1974, pp. 422 n., 428 n., 432 e del Forti alla Teoria sono discusse, o citate da G. Gentile, in uno scritto del 1916, poi ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] interpretibus" di Alberico Gentili (pubblicata a Bologna). Con questi studi l'A. si , 24 marzo 1950; Ciò che resta da vedere nel progetto di riforma agraria, in Elena Stocco aveva avuto due figlie, Giovanna e Alessandra. Fu socio nazionale dell ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] dei primi scrupoli di natura filologica espressi daGiovanni (Nicoletti) da Imola ("aliqui tamen dicunt, quod libri dato certo è che G. operò lungamente a Bologna dove tenne scuola, e in Bologna respirò l'atmosfera del primo moto della civilistica ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Boncompangnus": B. morì dunque all'ospedale di S. Giovanni Evangelista, vicino alla chiesa di S. Reparata, dopo 177 s.; G. Vecchi, Musica e scuola delle Artesa Bologna nell'opera diB. da Signa(sec. XIII), in Festschrift BrunoStäblein, Basel 1967, pp ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] primo agli studi penalistici sulle orme di Giovanni Carmignani.
Conseguita la laurea il 1º , 29, 33, 54, ecc.).
A partire da una simile impostazione, appare chiaro il netto rifiuto del , a cura di G. Tarello, IV, Bologna 1974, pp. 422-24, 426-430, ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] (1990), pp. 99-109; E. Cortese, Alle origini della scuola di Bologna, ibid., IV (1993), p. 11; U. Gualazzini, Martino, Giovanni Bassiano, Azzone nella cronaca di Giovanni prete da Cremona (secolo XII), in Rivista di storia del diritto italiano, LXVI ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] anche che lo stesso Giovanni d'Andrea affermò che impegnava con i rettori degli studenti di Bologna a insegnare nella città felsinea il Digesto p. 446; U. Nicolini, Un "consilium" inedito di G. da S. e la lotta politica a Perugia al tempo di Corradino, ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Bernabò Visconti, signore di Milano, che sperava di essere reintegrato nel vicariato di Bologna, all'epoca detenuto daGiovanni di Oleggio. Il papa si lasciò ingannare e nell'autunno 1357, dopo aver cambiato più volte opinione, richiamò Albornoz ad ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] notte inoltrata). Seguito da scolaresche sempre numerose, il D. vi ebbe molti allievi di rango, tra i quali Giovanni de' Medici e Nel 1530, alla morte di Carlo Ruini, si pensò a lui a Bologna, ma si preferì poi l'Alciato. Il suo stato fisico era del ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...