BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] . si reco quindi a Bologna. Ma di questo negoziato con il Bentivoglio non si hanno particolari. L'8 settembre scrisse a Venezia da Ferrara di essere già in viaggio di ritorno e di accompagnare con l'occasione il cardinale Giovanni Borgia anch'egli in ...
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GUIZZARDINO daBologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] amò invece Martino e i martiniani, per altro verso da un punto di vista metodologico egli sembra molto vicino a della canonica di S. Vittore e S. Giovanni in Monte di Bologna (secoli XII-XV). Note su un testo ricuperato, Bologna 1996, pp. 19, 75, 102; ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] Raniero Arsendi, il quale di certo insegnò, oltre che a Bologna, nello Studio patavino tra il 1351 e il 1386. Nel il suo nome compare nel diploma di dottorato del medico Giovannida Montegaldella con il titolo di vicarius generalis episcopi (ibid., ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] di Colonia. Il 20 marzo 1627 il L. partì daBologna alla volta di Bruxelles, raggiunta a maggio, per subentrare per dare seguito alla direttiva romana di correggere l'abuso, da parte dell'autorità temporale, di privilegi fondati su antichi atti ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovannida Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] una clausola esplicita che prevedesse l'esclusione di Bologna dalla zona di dominio politico fiorentino (Martines, di Piero Ambrosini) e 201v (subscriptio a un consiglio di Giovannida Prato). Una serie di dubia in materia creditizia si trovano ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] ordinaria de mane, in luogo del defunto Giovanni Sacca, un inviato speciale del doge veneziano Agostino Barbarigo. Le trattative si protrassero alquanto, perché il C. era vincolato a Bolognada diversi impegni, dai tentativi di trattenerlo compiuti ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] vita privata e tra queste il nome della moglie, Mambilia di Giovannida Brescia. Tale provenienza e il fatto che nel maggio 1266 un altro notaio e ciò può indicare un suo allontanamento daBologna. Nel gennaio 1263 peraltro egli era di nuovo in città ...
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FELICIANI, Matteo
Hélène Angiolini
Figlio di Angelo, nacque a Perugia intorno al 1370. Giureconsulto di fama, esercitò la sua lunga carriera professionale esclusivamente nella città natale. Dopo essersi [...] , p. 882; G. Ermini, Storia dell'Università di Perugia, Bologna 1947, p. 439; L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, I, Città di Castello 1959, p. 474; U. Nicolini, S. Giovannida Capestrano studente e giudice a Perugia (1411-1414). in ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] incarico l'insegnamento di diritto canonico. Nel 1883 si laureò a Bologna in lettere e filosofia. Dopo aver seguito corsi di perfezionamento ibid. 1901) opere di Pillio da Medicina, di Alberto da Gandino, di Giovannida Viterbo e altri.
L'edizione di ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] firma "Ego Nicolaus Dido de Ariminio".
Da Rimini il D. si trasferì nella vicina Bologna per frequentare la facoltà delle arti, ad Christianum Daumium, Jenae 1670, p. 193) e lo stesso Giovannida Itri che nel suo Libellus de peste stampato a Roma il ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...