BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] dei Zagnoni, figlia di uno dei più potenti cittadini e parente di Giovanni d'Andrea. Moltissimi studenti, per mostrare la loro opposizione alla sentenza, si allontanarono daBologna insieme con alcuni professori e, dopo una breve sosta ad Imola, si ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque daGiovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] meus, Raffaele Fulgosio e Raffaele Raimondi da Como (Raffaele Cumano), Floriano Sampieri e Giovanni Nicoletti da Imola, Paolo di Castro e Onofrio Bartolini. Il Diplovatazio lo immaginò studente, oltre che a Bologna, a Padova e a Perugia; tuttavia ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] Non è noto quando daBologna il L. sia tornato a Ferrara. Intanto il padre si era ritirato a Vicenza e da lì, in data 13) e ricordati dal Calvi (pp. 8 s.), dal Marini e daGiovanniDa Schio (Persone memorabili in Vicenza, c. 216). Di questi tre carmi, ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] una vertenza tra Albizzi e Ricci. Nel luglio di quell'anno venne inviato ambasciatore a Bologna presso Giovannida Oleggio, ed a Milano, presso Giovanni Visconti, nel tentativo di porre fine alle ostilità create dall'arcivescovo in Toscana. Nel ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] degli eventi che nel 1321 condussero all'esodo degli studenti daBologna, il L. aderì all'invito del Comune di Siena s., 332, 334-336, 368-387; Id., Contributi alla biografia del canonista Giovanni d'Andrea, ibid., pp. 411-413, 426, 431; J.F. von ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] solenne per addottorarsi in diritto civile e canonico, Lodovico lo sostenne, invece, il 22 dicembre 1429, sempre a Bologna e ancora con Giovannida Imola (Piana, 1971, p. 698). Già nell’anno accademico 1427-28 risultava però assunto come docente a ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] Manentis quondam domini Bagarotti de Coradis"; nelle liste degli appartenenti alla fazione dei Lambertazzi, espulsi daBologna, vi sono i nipoti di B., Simone, Giovanni e Giacomo, che si dicono figli "quondam Coradini de Coradis" (cfr. Sarti). I suoi ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] incaricato della lettura serale in concorrenza con Giovannida Prato e si guadagnò ben presto larga Anniballe Bentivogli fu preso e menato de pregione et poi morto e vendicato, Bologna 1869, pp. n. n.; Docum. diplom. tratti dagli archivi milanesi, ...
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NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovannida Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] , Francesco Ramponi, Pietro d’Ancarano e Giovannida Canitulo. Non Giovannida Legnano e nemmeno Baldo: bensì suo fratello Angelo che ascoltò non a Perugia, come sostenuto da Panciroli (1637, p. 185), ma a Bologna nel 1391-94. Probabile è l’ascolto ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] , IV, Venezia 1855, pp. 79, 179; A. Wesselofsky, Il Paradiso degli Alberti e gli ultimi trecentisti, in Giovannida Prato, Il Paradiso degli Alberti, I, 1, Bologna 1867, pp. 124-27, 260 s., nn. 44-46; E. Piva, Venezia,Scaligeri e Carraresi. Storia di ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...