DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] fin dal sec. XII. Secondo il Bellemo i Dondi daBologna emigrarono a Chioggia, secondo il Gloria invece a Padova, dove la notizia, forse derivata dal De generatione del cronista padovano Giovannida Nono, secondo cui la città sorse per decreto dei ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] , dal 1460 al servizio dei Gonzaga, Samuele da Tradate e un Giovanni Antenoreo da identificare con il padovano Giovanni Marcanova, dottore in arti e medicina, bibliofilo e professore di morale a Bologna dal 1453 fino alla morte avvenuta nel 1467 ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] della triade Cortona-Sacchi-Poussin, dei maestri ancora operanti a Bologna come il Guercino e il Reni, o di pittori più dottorato, Freiburg 1973; E. Borea, Note sui capricci di Giovannida S. Giovanni agli Uffizi, in Prospettiva, 1976, n. 4, pp. 37 ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] 30 ott. 1216, il giuramento d'un dottore di leggi, Guizzardino daBologna; 22 genn. 1217, un contratto d'enfiteusi. In altri atti ha Discepolo per quel che si sa d'un solo maestro, Giovanni Bassiano, alle opinioni del quale rade volte s'oppose, egli ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] dei vent'anni.
Ordinato sacerdote nella cattedrale di Bologna il 18 marzo 1469, verso la fine dell'anno da Francesco Sansone. Fin dai primi mesi del 1492 il francescano Giovannida Prato, spregiudicato consigliere di papi e di potenti, scriveva da ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] ; i poeti italo-bizantini Giorgio da Gallipoli, Giovannida Otranto, Giovanni Grasso.
L'organizzazione della corte di Svevia: antologia di scritti, a cura di A.L. Trombetti Budriesi, Bologna 1987, pp. 65-83.
P. Morpurgo, Le traduzioni di Michele Scoto ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] , dal referendario Bartolomeo della Mella, daGiovanni del Sale e da sei membri eletti ogni due mesi dal popolo, avrebbe curato la formazione del giovane marchese e protetto gli interessi della signoria; Bologna e, soprattutto, Venezia, avrebbero ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] , 1992, p. 130), che attesta l’istituzione di una società tra Giovanni de’ Rossi, Girolamo da Carrara e Pietro Aprile, per lavori da compiersi a Pisa, Genova, Pontremoli e Bologna. Mentre non resta traccia dei due «putti grandi» sbozzati per il ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] al medesimo, Bologna, 28 genn. 1437: Luiso, p. 238; Rotondi, p. 184), e fu probabilmente per tal via che il C. si legò ai suoi familiari Angelo, allora segretario del cardinale G. Casanova, e lo zio di questo, Giovanni Morroni da Rieti, chierico ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] arbitra un duello tra Pier Bernardino Nicelli detto Giovannida Niceto e Gianfrancesco Asinelli, due gentiluomini piacentini: ad ind.; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, III, Bologna 1992, ad ind.; G. Muzio, Egloghe…, Vinegia 1550, cc. 56v-59v, ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...