LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] figlio Carlo duca di Calabria (Bologna, 1969), da s. Ludovico di Tolosa e da s. Chiara, e dall'altro da s. Giovanni Evangelista, ai cui piedi appaiono la regina Sancia e la principessa Giovanna, da s. Francesco e da s. Antonio.
L'identificazione di ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque daGiovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] lecito identificare il padre di Teofilo con il "Gerardo del fu Giovannida Terricciola, orafo" che appare in documenti pisani del 1438 e missione a Roma come la richiesta del viaggio di studi a Bologna e Ferrara.
A Niccolò V, L. dedicò il suo Dialogus ...
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DANDINI, Vincenzo
Evelina Borea
Fratello del pittore Cesare, nacque a Firenze nel 1607.
Menzionato solo marginalmente nella biografia di quest'ultimo dettata da Filippo Baldinucci o citato occasionalmente [...] di Ognissanti a Firenze: i SS. Bernardino e Giovannida Capestrano, la Madonna con i ss. Giovacchino Firenze 1975, ad Indicem (in vol. VII); P. A. Orlandi, Abecedario pittorico, Bologna 1704, p. 362; F. S. Baldinucci, Vite di artisti dei secc. XVII- ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] con Giovannida Modena per la pittura di alcuni stendardi (Filippini - Zucchini).
Il catalogo del L. continua con opere firmate e datate che consentono una ricostruzione sicura del suo percorso stilistico. Del 1436 è la Madonna della rosa (Bologna ...
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COLTELLINI (Cortellini), Michele
Giacomo Bargellesi
Figlio di Luca, apparteneva a famiglia di artigiani ferraresì dediti alla lavorazione dei coltelli e fabbricanti di maschere. Si può ritenere nato [...] sforza di adeguarsi all'atmosfera pietistica che daBologna il binomio Costa-Francia va diffondendo nelle Coltellini.
Opere, oltre quelle già citate: Bologna: Museo di S. Stefano, Ss. Pietro e Giovanni Battista (attribuz. di Longhi, 1934). Claremont ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] firma "Ego Nicolaus Dido de Ariminio".
Da Rimini il D. si trasferì nella vicina Bologna per frequentare la facoltà delle arti, ad Christianum Daumium, Jenae 1670, p. 193) e lo stesso Giovannida Itri che nel suo Libellus de peste stampato a Roma il ...
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GHISSI, Francescuccio di Cecco
Walter Angelelli
Non si conosce le data di nascita di questo pittore originario di Fabriano documentato dal 1345 al 1374.
Un pagamento della Confraternita di S. Maria [...] Nicola da Tolentino, Agostino e Stefano nella Pinacoteca di Fabriano e il dossale con la Crocifissione e Storie di s. Giovanni Battista, conoscenza dei modi di Puccio di Simone e di Andrea daBologna, che, pure, non rimase esente dall'influenza del ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovannida Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] l'esistenza di depositi di merce a Lugo, a Ferrara, a Ravenna e a Rimini, e commissioni di servizi da tavola per monsignor Alberico degli Alberici di Bologna e don Luigi d'Este di Ferrara (Ballardini, 1918, pp. 37-39; Grigioini, 1934, pp. 143-151 ...
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JACOBELLO e PIERPAOLO dalle Masegne
W. Wolters
Scultori e architetti veneziani attivi tra la fine del sec. 14° e il principio del successivo.J. e Pierpaolo fratres de Veneciis sono menzionati per la [...] per adulterio. Pierpaolo viveva all'epoca nella casa del giurista Giovannida Legnano, il cui monumento funebre (conservato frammentario a Bologna, Mus. Civ. Medievale) è firmato dai due fratelli. Presumibilmente a quel tempo essi si erano già ...
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AZZI, Alberto di Stefano
F. Avril
Miniatore bolognese della seconda metà del sec. 14°, A. costituisce un caso particolare nella storia della miniatura bolognese del Trecento perché, malgrado il numero [...] conservati a Padova (S. Antonio, Bibl. Antoniana); Statuti della Società S. Giacomo di Loreto del 1371 (Bologna, Arch. di Stato, cod. min. 58); Giovannida Legnano (Roma, BAV, lat. 2639, cc. 38-108v), databile intorno al 1376; i citati Statuti della ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...