POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] monstrorum de diversis generibus. Libro delle mirabili difformità, a cura di C. Bologna, Milano 1977, pp. 51-61, 70-71; Rabano Mauro, De F.J. Carmody, Berkeley-Los Angeles 1948, p. 113; Giovannida Pian del Carpine, Storia dei Mongoli, a cura di E ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] , 1992, p. 130), che attesta l’istituzione di una società tra Giovanni de’ Rossi, Girolamo da Carrara e Pietro Aprile, per lavori da compiersi a Pisa, Genova, Pontremoli e Bologna. Mentre non resta traccia dei due «putti grandi» sbozzati per il ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] della costruzione in legno; alla fine del secolo i cori lignei di Giovannida Baiso a Ferrara (S. Domenico) e a Bologna (S. Petronio) dimostrano l'alto livello conseguito da questi artefici.Analoga scissione tra ferrai e orafi è documentata a ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina daGiovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] , Notes on the Arundel and Imstenraedt Collection, in The Burlington Magazine, LXXXIV (1944), pp. 151-54; F. Bologna, IlMaestro di San Giovannida Capestrano, in Proporzioni, III (1950), pp. 92-94; G. Fiocco, Colantonio e A., in Emporium, CXI (1950 ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovannida Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] del sec. XV, Roma 1968, pp. 84-89 (37 ss. per Cesare); C. Ricci-G. Zucchini, Guida di Bologna, Bologna 1968, ad Indicem; L. Bellosi, Una Madonna di Giovannida Modena, in Paragone, XX (1969), 233, p. 49; A. Emiliani, note a G. C. Malvasia, Le pitture ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] da Thiene circondato da angeli, da Solimena; S. Giovannida Copertino, da F. Boscarato; un S. Bonaventura con altri santi da S. Valentino; S. Michele; il Beato Arcangelo daBologna; la Beata Angela Merici da Desenzano; un S. Camillo de Lellis con ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] tra il 1462 e il 1463 era attivo in S. Petronio a Bologna e che di lì a poco nel Monumento funebre del giurista Roselli, cappella maggiore del duomo di Treviso e sulla committenza del vescovo Giovannida Udine, in Venezia. Arti, 1991, n. 5, pp. ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] di grandi pittori contemporanei, come Michelino da Besozzo e Giovannida Modena, sia grandi t. del passato, come quelli di Eraclio e di Teofilo. Alcherio, oltre a raccogliere ricettari a Milano, Genova, Bologna, Venezia e Parigi, procurò, alla ...
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VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] origine al ramo diretto della dinastia con sette re dal 1328 al 1498: Giovanni II il Buono (v.); Carlo V il Saggio (v.); Carlo VI il 'Italia anche per l'arrivo a Parigi di maestri provenienti daBologna, come il Maestro delle Ore di Carlo il Nobile, ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] del 1471 il F. costruì un acquedotto da San Giovanni in Persiceto a Cento della rispettabile lunghezza di ., 108 s., II, ibid. 1879, pp. 24 s.; C. Canetta, Aristotele daBologna. Notizie ined. tratte dall'Arch. di Stato di Milano, in Arch. stor. lomb ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...