GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] (col quale percepì i pagamenti più elevati), Giovannida Milano e il fratello Agnolo (Crowe - in Primo Rinascimento in S. Croce, Firenze 1968, pp. 55-72; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969, pp. 196-198 ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] il processo intentato contro il generale dell’Ordine francescano Giovannida Parma, accusato di idee eterodosse. Presso il del Regno d’Italia nel 1860, ma la pace stabilita a Bologna tra le fazioni dei Lambertazzi e dei Geremei nel 1279, e ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] Bologna la facoltà artistica, ove ebbe a maestro di dialettica e filosofia Gaspare Sighicelli prima che questi divenisse domenicano. È da escludere invece una presenza a Venezia (proposta sulla base di una omonimia con il copista Giovanni Aretino ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] di disegno insieme a Maturino, quando Giovannida Udine iniziò la decorazione pittorica della ), notata già dal Susinno (p. 56), sia un breve ritorno a Roma affermato dal Bologna (p. 83), sulla base di due disegni del British Museum (n. 1918-6-15 ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] .
Ricevuto il primo insegnamento nella città natale sotto la guida di Petruccio daBologna, nel febbraio 1538 s’imbarcò sulla galea capitanata dallo zio Giovanni, impegnata nella campagna antiturca. Giunto a Venezia nel settembre 1543, riprese gli ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] ilDe Sanctis non dubitava di scrivere: "è rappresentato un don Giovannida taverna, che cerca di sedurre ed anche di far forza cod. Vat. 3793, a cura di A. D'Ancona - D. Comparetti, I, Bologna 1875, pp. 165-367; e di R. D'Ovidio, Il Contrasto di C. ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 daGiovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] un periodo trascorso presso l'università di Bologna. Nell'epistoladedicatoria della medesima parte sui testamenti frequentemente su questioni d'interesse giuridico-politico, per esempio da don Giovanni, da Filippo II, dal duca di Savoia. La morte lo ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] che Oretti ricorda nel monastero delle monache di S. Giovanni Battista, firmato e datato 1540, identificabile con la pala dalla corte pontificia, fatto che lo costrinse a spostarsi continuamente daBologna a Roma. Del 18 ag. 1550 è il breve di ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] (1584, p. 566), Bartolomeo Passerotti, nel ritornare a Roma daBologna, abitò e collaborò con Taddeo.
Fra il 1553 e il 1556 . Vicioso, Michelangelo Buonarroti e il San Giovannino di San Giovanni dei Fiorentini, in La forma del Rinascimento: Donatello, ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] da tempo il C. si dedicava fu compiuta nel 1632 e stampata tre anni dopo: Geometria indivisibilibus continuorum nova quadam ratione promota (Bononiae 1635).
Dedicata a monsignor Giovanni non sapeva staccarsi ormai daBologna; rifiutò infatti anche l ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...