GIOVANNIda Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] decennio dell'XI secolo da un monaco anonimo del cenobio parmense di S. Giovanni Evangelista, che ascoltò, 1993, p. 91; P. Golinelli, Città e culto dei santi nel Medioevo italiano, Bologna 1996, pp. 47, 176, 178, 184 s., 192 s. e passim; Bibliotheca ...
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GIOVANNIda Correggio
Silvano Giordano
Nacque probabilmente a Correggio, luogo di origine della sua famiglia, alla fine del 1499. Il padre era Giovanni Quirino Bernieri, il cui nome appare latinizzato [...] Virgilio Ghisileri, che il 10 sett. 1549 l'aveva assegnata ai francescani conventuali di Bologna a condizione che l'affidassero alle cure di Giovannida Correggio. Dal 27 nov. 1550 G. figura nei documenti come ministro della provincia bolognese ...
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GIOVANNIda Bazzano
Marino Zabbia
Tommaso Casini ha identificato in Giovanni di Guido Barbieri da Bazzano, cittadino modenese della "cinquantina" di S. Maria delle Asse, l'autore del Chronicon Mutinense. [...] e sono caratterizzate dai frequenti rimandi alle voci raccolte daGiovanni. In tutto il corso della cronaca Modena rimane propria città accogliendo nello scritto numerose informazioni relative a Bologna, agli Estensi e, per i primi decenni del ...
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GIOVANNI di Francesco da Imola, detto Conte Giovanni
Carlo La Bella
Sono pervenute poche notizie su questo scultore originario di Imola, di cui si ignora la data di nascita e ogni dato biografico fino [...] Giovanni Cecchi commissionava a "Chonte di Giovannida Imola" nel dicembre del 1423, mentre il progetto veniva eseguito da e di G. da I., in Bull. senese di storia patria, XXXI (1925), pp. 63-97; I.B. Supino, Jacopo della Quercia, Bologna 1926, pp. 6 ...
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GIOVANNIda Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] secolo, da una ricca famiglia salernitana di origine normanna, i Quarni, avrebbe studiato all'Università di Bologna e religiosi, giunse a Firenze nel giugno 1219 e ottenne dal vescovo Giovannida Velletri l'oratorio di S. Iacopo a Pian di Ripoli. In ...
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GIOVANNIda Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] Marciana, proveniente dalla libraria di Ss. Giovanni e Paolo, contenente la traduzione latina, da Verona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921, p. 128; A. Sorbelli, Storia della Università di Bologna, I, Il Medio Evo, Bologna 1944 ...
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GIOVANNIda Arezzo
Franco Lucio Schiavetto
Si ignora la data di nascita di G., che comunque va con certezza situata alcuni anni prima di quella di Francesco Petrarca (1304). G. nacque ad Arezzo e appartenne [...] presumibilmente essere identificata con quella di Giovannida Arezzo.
Nel 1348 Petrarca inviava una IV, ibid. 1942, p. 33; C. Calcaterra, Nella selva del Petrarca, Bologna 1942, pp. 149-155; G. Billanovich, Petrarca letterato, I, Lo scrittoio del ...
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GIOVANNIda Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] al capitolo generale degli osservanti dove fu scelto, insieme con Giovannida Capestrano, Giacomo della Marca, Marco daBologna, Antonio da Bitonto e Ludovico da Vicenza, tra i predicatori che, per richiesta di Callisto III, dovevano essere mandati ...
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GIOVANNIda Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] 307) o la distrutta S. Pietro in Castello (Bologna, 1969, p. 59).
Il trittico si compone di delle "monache nere", proveniente da Bitonto e oggi nella a cura di P. Belli D'Elia, Sesto San Giovanni 1988, pp. 29, 126-128; M. Falla Castelfranchi, ...
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GIOVANNIda Cascia (G. da Firenze, G. de Florentia, Iohannes de Florentia)
Stefania Villani
Non sono noti gli estremi biografici e si hanno poche notizie del percorso artistico di questo compositore [...] a Firenze, tuttavia intorno al 1360, un certo ser Giovanni degli Organi, che probabilmente potrebbe essere identificato con G., pare del verso, caratteristica comune anche alle opere di Jacopo daBologna.
Dall'esame delle 3 cacce risulta che sia ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...