BIMBONI, Gioacchino
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 19 ag. 1810, da Giovanni - un tornitore dedicatosi poi alla costruzione di strumenti a fiato - e da Vittoria Corsini. Iniziò lo studio del flauto [...] Veliti", che poi diresse insieme con E. Brizzi e il fratello Giovanni, condusse a termine l'invenzione di un nuovo modello di trombone per diversi concerti pubblici (alla presenza dei reali d'Inghilterra) e privati (in casa Dudley).
Nel 1859 divise ...
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GIORGI, Giovanni
Salvatore de Salvo
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo compositore, avvenuta probabilmente a Venezia intorno agli ultimi decenni del XVII secolo.
Tale ipotesi è avvalorata [...] a "Clementina regina d'Inghilterra" (Clementina Sobieski, che in quell'anno sposò James Stuart, il "vecchio Pretendente") e pubblicata nel medesimo anno a Roma. Nel settembre il G. divenne maestro di cappella a S. Giovanni in Laterano, succedendo ...
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GUIDO, Giovanni Antonio
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Genova intorno al 1675. Dei genitori si conosce solo il nome del padre, Antonio.
Dal dicembre 1683 studiò violino a Napoli nel conservatorio della [...] un concerto eseguito a Fontainebleau davanti alla regina Anna d'Inghilterra nel novembre 1703, il G. viene indicato come a una e più voci con sinfonia, op. 1, dedicata al duca d'Orléans; pochi anni più tardi pubblicò due sonate in Suonate… di G. ...
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BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] entusiasmo del pubblico londinese, tanto che la regina d'Inghilterra lo invitò a cantare, a Windsor, nel nella Tosca. Nel 1897 cantò a Berlino, unico interprete italiano, nel Don Giovanni di Mozart; nel 1898 fu al Teatro comunale di Trieste (per la ...
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BASSI, Nicola
Enrico Carone
Nacque a Napoli nel 1767 in una famiglia dalla quale provennero altri cantanti: egli, infatti, era fratello di Caterina e di Adolfo. Secondo il Fétis, debuttò a Venezia nel [...] stagione estiva del 1825, interprete di Elisabetta d'Inghilterra di Rossini, Il Matrimonio segreto di Cimarosa, inedite di celebri musicisti annotate e precedute dalle biografie di Pietro, Giovanni e Rosa Morandi a cui sono dirette, Milano 1892, p. ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] per Luigi Ricci, Giovanni Pacini e Gaetano Donizetti., Da un "dramma flebile" intitolato Carlo, duca d'Agrigento nacque il molto spazio all'avvenimento, perché l'opera era già, nota in Inghilterra sin dal 1830. Il- 20 giugno andò in scena la Norma: ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Persiani (20 genn. 1639), Gli amori d'Apollo, e di Dafne (1640, ripresa nel 1647 al teatro SS. Giovanni e Paolo) e La Didone (1641) entrambe quell'"Italian opera in musicque", la prima del genere in Inghilterra, che John Evelyn vide il 5 genn. 1674(W ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] citato Adamberger ed inoltre Giovanni Rubinelli e Tommaso Guarducci assolti i suoi impegni in Inghilterra. A Londra il duca di ,ibid., pp. 47-56; M. Rinaldi, La musica sinfonica,da camera e d'occasione di L. C., ibid., pp. 57-69; L. Alberti, I tempi ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] che egli sia stato allievo di Giovanni Legrenzi, vicemaestro di cappella a tardo barocco viennese. In Inghilterra ancora nella seconda metà sacra: Il Trionfo della religione e dell'amore ("G.D.B."), Vienna 1725.
Opere, intermezzi, feste e serenate ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] però che il Beckford tornò in Inghilterra solo alla fine del 1766 o -critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, Roma 1828, II, de Pauer Peretti, Nel centenario di M. C., in Musica d'oggi, XIV (1932), 3, pp. 111 ss.; R. ...
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magna carta
locuz. lat. mediev. (propr. «grande carta»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – 1. Concessione fatta nel 1215 dal re Giovanni d’Inghilterra ai baroni, contenente in una sola pergamena di grande formato (di qui l’agg....
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...