GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] allora cominciò a pensare di espatriare in Inghilterra o negli Stati Uniti d'America, paese che esercitò sempre un grande occasione di una nuova epidemia di colera, morì il fratello Giovanni Gualberto, che lasciò due figli, e nel 1838 si spense ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] e all’estero, soprattutto in Francia e Inghilterra, quello a Parigi del 1966 per un scritto qualche anno prima a Fortini –, una letteratura d’indagine, è ormai la sola che m’interessi Agnoletti, Cesare Garboli, Giovanni Testori, Leonardo Sciascia, ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] precisi gli interessi principali cui il C. voterà d'ora in poi la sua attività di studioso: da S. Pietro in S. Giovanni, espone una grande massa di Foscolo in una lunga recensione pubblicata in Inghilterra (Edinburgh Review, XXX, giugno-settembre ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] Inghilterra.
Rimane aperto il problema se il Polifilo debba assegnarsi a un Francesco Colonna e, se sì, al frate dei SS. Giovanni tradotto in volgare: La Hypnerotomachia di Polifilo, cioè pugna d'amore in sogno, dov'egli mostra che tutte le cose ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] 'egli amico e scolaro del Galilei.
La sua fama era giunta al duca d'Urbino, che lo invitò presso di sé; ma lo Strozzi aspirava per il Valtellina, sui rapporti fra Roma, la Spagna e l'Inghilterra; e intanto, come procuratore del Galilei, si diede da ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] credo ideologico, un misto di interventismo e di estetismo alla D'Annunzio, con il quale il C. partecipò agli eventi bellici a Parigi, in Sicilia e in Marocco, Algeria, Olanda, Inghilterra, egli viaggio e scrisse per conto della Gazzetta del popolo. ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] tappa del viaggio fu l'Inghilterra, dove a Londra fu ricevuta , cui guardava senza convenzionalismi e con un sentimento d'amore che all'arrivo a Genova (fine febbraio conosciuto casualmente a Roma il marchese Giovanni Angelo Ossoli, appartenente a una ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] viaggio che lo portò in Inghilterra, Francia e Germania, durante 1883, pp. 64-66; C. Bovio, Giovanni Bovio nella vita intima, con lettere e documenti un saggio di A. Lotierzo, Moliterno 1983); D. Albini, I deputati lucani al Parlamento napoletano 1848 ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] , avvenne nel 1939, quando Giovanni Gentile, presidente della Commissione per sue ricerche all’estero, in Inghilterra, come aveva fatto Dionisotti, 2004; Lezioni di filologia petrarchesca, a cura di D. Losappio, introduz. di G. Frasso, Venezia ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] esempio: La cinematografia, Francesca Bertini, Giovanni Grasso ed io (in Comoedia, Francia, Spagna, Grecia, Inghilterra e Stati Uniti. L' B. novelliere,ibid, 1º nov. 1909, pp. 48-56; L. D'Ambra, A proposito del teatro completo di R. B., I, in Il ...
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magna carta
locuz. lat. mediev. (propr. «grande carta»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – 1. Concessione fatta nel 1215 dal re Giovanni d’Inghilterra ai baroni, contenente in una sola pergamena di grande formato (di qui l’agg....
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...