FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] Trecento in Francia, in Inghilterra e soprattutto nelle Fiandre. 1306 (insieme con il cronista e mercante Giovanni Villani, allora ancora socio dei Peruzzi) Jean Villani en Flandre, in Bull. de la Comm. royale d'histoire, s.5, X (1900), pp. 4-6; Id., ...
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DRIOLI, Francesco
Rita Tolomeo
Nacque a Isola d'Istria il 19 ott. 1738 da Antonio, in una modesta famiglia. Perduta la madre in tenera età, fu accolto dal canonico Giovanni Goina, che provvide alla [...] come tutrice dei figli Francesco e Giovanni. Dopo un biennio di comproprietà, a di Austria, Italia e Inghilterra. A Francesco successe Vittorio ), Zadar 1975, pp. 27-50 e passim; D. Salghetti-Drioli, F. D. e l'industria del maraschino a Zara, in ...
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BOZZALLA-PRET, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a Castagnea di Portula (presso Biella) il 17 sett. 1854, primogenito dei quattordici figli di Giovanni e di Efisia Sella, sorella di Quintino.
Il padre, [...] laniera nella fabbrica paterna, la "Giovanni Bozzalla e figli", distinguendosi tuttavia più in Austria, Germania, Danimarca e Inghilterra e collaborerà dal 1890 con il lombarde. Il ritiro del B. coincideva d'altra parte con l'avvento negli ambienti ...
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BOLLATI, Giovanni
Valerio Castronovo
Nato a Trecate (Novara) il 20 genn. 1796 da Giuseppe, in una famiglia di commercianti che possedeva un negozio di tele e cotoni a Porta Milano, gestì dal 1831, sotto [...] la ragione sociale "Giovanni Bollati e Comp.", una tessitura di cotone a Novara.
, l'impresa novarese veniva premiata con medaglia d'argento per i suoi prodotti.
Nel 1844 con l'importazione di assortimenti dall'Inghilterra e la partecipazione (al fine ...
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BUONACCORSI, Gherardo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino della prima metà del Trecento, socio della compagnia dei Peruzzi. Figlio di Gentile, s'ignora a quale delle numerose famiglie Buonaccorsi appartenesse, [...] (già ricoperta nel 1317 insieme con Giovanni Villani) di ufficiale della Moneta d'oro, d'argento e di piccioli nel novembre del Peruzzi, venne probabilmente a morte.
Suo figlio Iacopo era in Inghilterra nell'aprile del 1345 e a Bruges alla fine del ...
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BALBIANI, Giovanni
Ugo Tucci
Figlio di Giovan Antonio, mercante veneziano di origine fiorentina, visse nella seconda metà del Cinquecento. Era a capo di un'importante casa commerciale che aveva corrispondenti [...] ) e di stagni dall'Inghilterra. Sorprende di trovarlo assente 1607 e nel 1609; sicuramente di Giovanni è quella che approda in Siria nel Pen., C 291, C 329, C 352; U. Tucci, Lettres d'un marchand vénitien, Andrea Berengo (1553-1556), Paris 1957, pp. ...
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BELLANTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV e fu membro dell'antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Non ebbe tuttavia una parte di rilievo nelle vicende cittadine: [...] dell'allume in Inghilterra: egli s'impegnava a consegnare l'allume in Londra a Giovanni Campucci, altro mercante lucchese, e il Gigli s'incaricava della vendita assumendosene i rischi. Nell'anno successivo il B. ottenne, per 20.000ducati d'oro, dalla ...
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magna carta
locuz. lat. mediev. (propr. «grande carta»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – 1. Concessione fatta nel 1215 dal re Giovanni d’Inghilterra ai baroni, contenente in una sola pergamena di grande formato (di qui l’agg....
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...