GIOVANNAd'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] a Fontevrault, per onorarne la tomba e, poi, proseguì il viaggio per la Normandia, dove si trovava il nuovo re d'Inghilterra, Giovanni (Senzaterra), anch'egli fratello di G., a cui chiese l'aiuto che già aveva sperato di ottenere da Riccardo. Ma ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] di G. come "Sabinensis episcopus" giungono fino alla lettera inviata il 21 apr. 1214 da papa Innocenzo III al re Giovannid'Inghilterra. G. morì poco dopo e comunque prima del novembre 1215, quando fu aperto il IV concilio Lateranense, dal momento ...
Leggi Tutto
Figlio (Ballincalla, contea di Mayo, 1150 circa - Bringheol, contea di Roskommon, 1224) di Ruaidhri, gli successe dopo aver sostenuto una lotta contro il nipote Cathal Carrach, che sconfisse a Boyle (1201). [...] Prestò omaggio (1210) a re Giovannid'Inghilterra e gli cedette il castello di Athlone. ...
Leggi Tutto
GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] stesso anno ritornò in Italia
Anche le altre pratiche che gli erano state affidate si rivelarono insolubili. Re Giovannid'Inghilterra non restituì la dote della regina vedova Berengaria; Filippo Augusto si rifiutò di ristabilire nei suoi diritti la ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] a ventinove influenti personaggi inglesi e francesi.
I legati presero anzitutto contatto con i re di Francia e d'Inghilterra. Giovanni il Buono propendeva per la pace, ed Edoardo III accettò di negoziare. Gli inviati pontifici si recarono allora ...
Leggi Tutto
BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] fama di valente giurista inalterata. Tanto che nel dicembre dello stesso 1531 l'agente a Roma del re d'Inghilterra, Giovanni Casale, pensava di interpellarlo insieme ad altri celebri giuristi sulla questione, allora tanto dibattuta, del divorzio di ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1186 - m. Fontevrault 1246) ed erede di Aymer, conte di Angoulême, sposò (1200) Giovanni Senzaterra re d'Inghilterra. Nel 1214 il marito la fece confinare a Gloucester; nel 1217, rimasta vedova, [...] rifiutata dagli Inglesi la restituzione della dote, spinse il marito a invadere il Poitou, territorio del figlio Enrico III d'Inghilterra, e fu perciò minacciata di scomunica da papa Onorio III. Nel 1243 si rifugiò nell'abbazia di Fontevrault, dove ...
Leggi Tutto
Figlio minore (Oxford 1167 - Newark 1216) di Enrico II; ebbe il soprannome di Senzaterra (ingl. Lackland) per essere rimasto, ultimo dei fratelli, senza appannaggi. Re d'Irlanda (1177), cospirò insieme [...] reggenza dal fratello Riccardo che partiva per la crociata e durante la sua assenza tentò di farsi eleggere re d'Inghilterra. Rappacificatosi con Riccardo, gli successe nel 1199: lo stesso anno divorziava da Alice di Gloucester, per sposare Isabella ...
Leggi Tutto
Baldassarre Cossa (Napoli 1370 circa - Firenze 1419), creato da Bonifacio IX cardinale (1402) e legato in Romagna (1403), ebbe parte principale nella convocazione del Concilio di Pisa, e grande influenza [...] del debole Alessandro V, cui successe nel 1410. La Francia, l'Inghilterra e molti stati italiani e tedeschi ne riconobbero la legittimità, da altri negata. Aiutò l'impresa di Luigi II d'Angiò contro Ladislao, ma finì col venire a patti con quest ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] e diritti sulla scorta delle disposizioni dei predecessori di Giovanni XV. Per iniziativa di Liawizo I e in accordo qualità di suo legato in Inghilterra e in Normandia. Il legato doveva mediare tra re Etelredo II d'Inghilterra e il duca Riccardo I ...
Leggi Tutto
magna carta
locuz. lat. mediev. (propr. «grande carta»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – 1. Concessione fatta nel 1215 dal re Giovanni d’Inghilterra ai baroni, contenente in una sola pergamena di grande formato (di qui l’agg....
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...