Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] negli anni seguiti al trasferimento in Inghilterra:
Se io dovessi definire che , in A.H.M. Jones and the later Roman empire, ed. D.M. Gwynn, Leiden 2008, pp. 231-49.
R. Lizzi Testa, a cura di U. Criscuolo, L. De Giovanni, Napoli 2009, pp. 167-90.
R. ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] attraverso la Germania. In Inghilterra il vescovo Enrico di 1892, p. 386; la Historia pontificalis di Giovanni di Salisbury è pubblicata senza il nome dell'autore Fest-schrift für A. Becker, a cura di H.D. Hehl-H. Seibert-F. Staab, Sigmaringen 1987, ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] epoca fosse in rapporti con il Mazzini, che conobbe in Inghilterra, ma di cui non condivise le idee e contro il 133, 138 s.; A. Bersano, Alcune lettere inedite di C. Botta, in Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino, XLVI, 1-2 (1910-11), pp. 20 s., 27; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] d’Azeglio, in una famiglia della nobiltà chierese di antica tradizione militare. Prospero, educato dalla famiglia del ministro Giovanni inglesi in Asia, la «servitù dei negri». L’Inghilterra anglicana è ancora richiamata a esempio per l’eccellenza ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] paese. Di qui l'opposizione a quel sistema omeopatico d'insurrezione in che si impuntiglia Mazzini" (a G. il fratello Enrico e l'altro fratello Giovanni era ferito. Mentana fu un colpo mortale la Bosnia-Erzegovina, l'Inghilterra Cipro, la Russia la ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] ancora possibile un'intesa con le forze d'azione. Con Bertani, Medici, Crispi collegi, e poté quindi optare per Castel San Giovanni (Piacenza), dove era stato sostenuto da Depretis, Francia, Germania, Olanda e Inghilterra, per la visita a piazzeforti ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] l'imperatore e soprattutto l'Inghilterra in una nuova coalizione che le parti del vicario generale Giovanni Fabri contro un predicatore del suscitò la viva irritazione di Carlo V e di Ferdinando d'Asburgo e anche a Venezia lo si considerò come il ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] lo presenta all'ambasciatore: "homme très instruit, calme, réservé, il doit être du goût des Anglais" (Cavour e l'Inghilterra. Carteggio con V. E. D'Azeglio, a cura della Commissione reale editrice, Bologna 1933, II, 1, p. 183). Nel giugno '59 fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] coloniale, problemi relativi, rapporti con Inghilterra, Francia, Turchia, mondo arabo». quelli di Elio Conti, Giovanni Cherubini, Giuliano Pinto nei quali l’Europa, in Nuove questioni del Risorgimento e dell’Unità d’Italia, a cura di E. Rota, 1° vol., ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] della restaurazione cattolica in Inghilterra, suscitò la dura opposizione rinunciò all'unica forma di possesso dell'isola d'Elba che gli fosse aperta, declinando l'offerta S. Marco, ed al realismo di Giovanni Bilivert, autore di uno dei suoi ritratti ...
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magna carta
locuz. lat. mediev. (propr. «grande carta»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – 1. Concessione fatta nel 1215 dal re Giovanni d’Inghilterra ai baroni, contenente in una sola pergamena di grande formato (di qui l’agg....
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...