CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] a lui, come al padre, dall'Inghilterra - gli sia stata procurata dal re Giovanni Senzaterra il quale - com'è noto Regesta Imperii, V, 1-3, Innsbruck 1881-1901, ad Indicem; Les registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, I-IV, Paris 1884-1921, ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] i buoni uffici del benedettino Giovanni Battista De Miro e dell’ della congregazione, imbarcatisi in Inghilterra. Con piena intesa, si 1851, pp. 49-51, 229; G. Cappelletti, Le Chiese d’Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, I, Venezia 1844 ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] dell'Arciconfraternita di S. Giovanni Battista, che assisteva i 40, 42, 43); 63 (3 e 10 luglio 1610); ibid., Inghilterra, filza IX, n. 39; Ibid., Consiglio dei dieci, Capi del , Lettere ai protestanti, a cura di M.D. Busnelli, I-II, Bari 1931, ad ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] scalzi teresiani d’Italia dall’‘antica osservanza’ di Spagna e si chiudeva il discusso generalato di Giovanni Stefano Chizzola Oriente, si insediò stabilmente in Aquitania, Irlanda e Inghilterra, a Malta, affinò la formazione culturale e linguistica ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] il diritto di percepire le procuratorie (80 fiorini d'oro). Il 18 apr. 1372 Gregorio XI quindi a Medina del Campo, alla corte di Giovanni I di Castiglia, dove dal 23 nov. 1380 era invece in missione in Inghilterra (regno che sosteneva Urbano VI ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] un commento al Luminare maius di Giovanni Giacomo de Manliis (Venezia, Lucantonio Nella dedica a Guidubaldo II Della Rovere duca d'Urbino, in data 4 maggio 1567, l invece si recò, passando per Heidelberg, in Inghilterra, dove giunse nel 1580. Il G. lo ...
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missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] quasi dappertutto le Chiese locali. D’altra parte lo slancio ecumenico che missio (7 dic. 1990) di Giovanni Paolo II, che pone la persona in Germania, e J. Welsey (1703-1791) in Inghilterra, ove nel 1691 fu fondata la prima società missionaria, ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] sultana Cecilia Baffo e imbrogliò molta gente, quindi in Inghilterra e nelle Fiandre. Rientrò in Italia al più tardi ; il minor titolo che gli danno è d'Illustrissimo" (cfr. Lettere familiari del signor Giovanni Bonifacio, Rovigo 1627, pp. 231 s ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] 2 agosto 1256 accolsero il vescovo Giovanni Forzatè in occasione del suo ingresso in città dopo 17 anni d’esilio, e l’11 ottobre ottenne il 1267 e il 1268 alla difficile missione in Inghilterra di Ottobono Fieschi, l’antico protettore di Paltanieri.
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] , il delicato incarico di controllare la regina di Navarra Giovannad'Albret, moglie di Antonio di Borbone, di confessione riformata figlio, il futuro Giacomo VI di Scozia, e I di Inghilterra. Il matrimonio aveva suscitato grandi speranze a Roma, ma l ...
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magna carta
locuz. lat. mediev. (propr. «grande carta»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – 1. Concessione fatta nel 1215 dal re Giovanni d’Inghilterra ai baroni, contenente in una sola pergamena di grande formato (di qui l’agg....
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...