L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] stesso - e i propri eredi - capo della Chiesa d'Inghilterra. Nel 1533 Clemente VII aveva scomunicato Enrico VIII. Lo Nel 1572 Pio V approvò l'Ordine degli Ospedalieri di S. Giovanni di Dio. Nel 1575 Gregorio XIII riconobbe col nome di oratorio ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] . Tale progetto si rivelò di fatto irrealizzabile a causa degli ostacoli incontrati da don Giovanni. Il papa finì così con il concepire l'impresa d'Inghilterra come un'operazione da affidare unicamente ai fuorusciti inglesi e decise di mandare il ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] rimproverava - era vero - di essersi messo al soldo del re d'Inghilterra come semplice cavaliere di ventura e lo si ammoniva a non a sì breve distanza di tempo dalla caduta di S. Giovannid'Acri (1291) e la totale perdita della Terrasanta, egli ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] il 10 agosto 1588, festa di s. Lorenzo, l'obelisco presso S. Giovanni in Laterano; il 24 marzo 1589, vigilia dell'Annunciazione, l'obelisco al ancora durante il 1587 e che il futuro re d'Inghilterra fosse una persona gradita alla Sede apostolica e si ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] delle crociate5. Cacciati da Lione nel 1183 per volere dell’arcivescovo Giovanni, i valdesi furono poi colpiti da anatema nel 1184 a Verona in Italia fin dall’Ottocento, sia come Chiesa d’Inghilterra (con un importante Centro anglicano a Roma), sia ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] X, nel 1521, i lavori – affidati a Giulio Romano e Giovanni Francesco Penni – si arrestano per riprendere poco a ridosso dell’elezione modello bizantino della Chiesa di Stato, Enrico VIII d’Inghilterra:
Cosa fece, quel grande uomo [scil. Costantino ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] della Chiesa delle origini, somigliare di più alla Chiesa stabilita d’Inghilterra, e liberarsi di ogni traccia di cultura francese). E tutti i vescovi nella sua preparazione fu un’iniziativa di Giovanni XXIII, da solo, e anche osteggiato; e si trattò ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] guerra dei Cent'anni, così come lo accompagnò in Francia e Inghilterra, tra il 1434 ed il 1435, quando Eugenio IV rinnovò lo e di Giovannid'Arsy, Ludovico de la Palud e Guglielmo d'Estaing; nella stessa occasione venne reintegrato Luigi d'Aléman, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] e la pressione sul principe affinché decidesse l'intervento in Inghilterra, ma gli ostacoli incontrati da don Giovanni furono tali da impedire definitivamente l'impresa d'Inghilterra, che G. XIII cominciò a ritenere possibile solo se affidata ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] come proverebbe il fatto che la regina madre Elisabetta d’Inghilterra (1900-2002) sia stata ripetutamente vista trasformarsi da i legami fra la Chiesa e l’Opus Dei che risalgono a papa Giovanni Paolo II (1920-2005), e il prelato dell’Opus Dei accetta ...
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magna carta
locuz. lat. mediev. (propr. «grande carta»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – 1. Concessione fatta nel 1215 dal re Giovanni d’Inghilterra ai baroni, contenente in una sola pergamena di grande formato (di qui l’agg....
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...