Rothschild, Meyer-Amschel
Giovanni Borgognone
Il potere dei soldi
Nella seconda metà del Settecento Meyer-Amschel Rothschild avviò a Francoforte un’attività mercantile e finanziaria che in breve tempo [...] Germania centrale fu invasa dalle truppe francesi e il langravio d’Assia fuggì lasciando ai Rothschild la possibilità di gestire attivi in tutta Europa, a partire da Nathan in Inghilterra, erano infatti riusciti a mettere in piedi un delicato ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] società, con il lavoro umano, con l'uomo.
In questa corrente d'interessi si colloca in una posizione di assoluto rilievo e di singolare importanza F. Engels, La situazione della classe operaia in Inghilterra, trad. it., Roma 1955; R. Dahrendorf, ...
Leggi Tutto
PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] avviato prima che altrove in Inghilterra), se per un verso è da annoverare s. Giovanni Bosco, fondatore della Congregazione nella maggior parte dei casi) o quadriennale, secondo il tipo d'istituto e la sezione di qualifica. L'orario delle lezioni è ...
Leggi Tutto
INTERESSE (XIX, p. 378)
Giovanni CALO'
Giovanni DEMARIA
Carlo DE CUGIS
Pedagogia. - Nell'accezione più vasta, psicologica, è la disposizione favorevole dell'animo verso un certo oggetto, l'attrazione [...] un andamento più o meno parallelo. Dal 1929 in Inghilterra quello del consolidato 2,5% e quello medio delle monetaria si accompagnava un efficace sistema di controllo sui prezzi, il tasso d'i. a lungo termine continuò a mantenersi basso o a cadere, ...
Leggi Tutto
La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] quanto era stato realizzato in Inghilterra e nelle aree industrializzate d’Europa nei precedenti cinque-sei per questo, ma non solo per questo, si può convenire con Giovanni Federico quando sostiene che, in attesa di un quadro di ulteriori verifiche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] delle fluttuazioni economiche avviate molti anni prima, Giovanni Caravale e Domenico Tosato esaminano i collegamenti il ‘piano Beveridge’, avviato nel 1944 in Inghilterra, e il ‘Plan de modernisation et d’equipment’ o ‘piano Monnet’ lanciato nel 1946 ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] di 12.030 tonnellate costruita in Inghilterra nel 1929, trasformata in nave che propose la candidatura alla presidenza di Giovanni Agnelli.
Il C. morì a Genova (1978), 3, pp. 283-96; G. Galli, Storia d. D. C., Bari 1978, ad Ind.; V.Castronovo, L'econ ...
Leggi Tutto
Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] . Nel 1870 l'Inghilterra ha il reddito pro capite più alto fra i tre paesi e il più alto tasso d'urbanizzazione, e si 17-56.
Castronovo, V., Giovanni Agnelli. La FIAT dal 1899 al 1945, Torino 1977.
Chandler, A.D. jr., Strategy and structure: ...
Leggi Tutto
Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] chi hanno a che fare.
La legge offriva d'altro canto, come si è visto, un insieme Ilarione de' Bardi, con Rosso di Giovanni de' Medici e Fantino di Fantino sprovveduti risparmiatori subirono, in Inghilterra, provvedimenti restrittivi della loro ...
Leggi Tutto
«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] ma un calo netto se misurato come potere d'acquisto. Al primo posto per PIL si istituite tra il 1534-35 dal re Giovanni III) ma dopo la creazione del del Pacifico, e nel 1895 tra Venezuela e Inghilterra. Nel 1898 scoppiò la guerra tra gli Stati ...
Leggi Tutto
magna carta
locuz. lat. mediev. (propr. «grande carta»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – 1. Concessione fatta nel 1215 dal re Giovanni d’Inghilterra ai baroni, contenente in una sola pergamena di grande formato (di qui l’agg....
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...