CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] avendo come maestro garante il cognato Giovanni Battista. Aveva casa e bottega all' C. lasciò l'Inghilterra in seguito all'affievolirsi del '700: G. C., in Emporium, IX(1934), pp. 170-174; D. Spadoni, Il C. scultore di P. Paoli, in Arch. stor. della ...
Leggi Tutto
Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] documentati anche in Spagna, in Inghilterra e nei paesi di lingua affresco romanico nella chiesa di S. Giovanni a Müstair in Svizzera e su un con le dita visibili. Entrambi portano imbracature, le c.d. cinture di rinforzo usate nel sec. 12° da ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] B. ebbe a compagno Toto del Nunziata, emigrato poi in Inghilterra, con il quale sembra si esercitasse a disegnare sul cartone dal cardinal Farnese per due candelabri d'argento. Sappiamo che l'incisore Giovanni Bernardi, incaricato dell'incisione dei ...
Leggi Tutto
CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] di Roma, come il Geremia in S. Giovanni in Laterano (1718), e le tele e piovere le richieste di opere da ogni parte d'Italia. Attraverso Iuvarra ottenne commissioni per i erano inviate all'estero, specialmente in Inghilterra, ma anche in Spagna e ...
Leggi Tutto
ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] nel Trésor de l'Abbaye di Saint-Maurice d'Agaune, in Svizzera (seconda metà del sec. splendore l'invasione normanna dell'Inghilterra voluta da Guglielmo il Conquistatore. l'indicazione di un passo di Giovanni Crisostomo (In Mattheum Homilia VI; ...
Leggi Tutto
MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] paesi europei si presentavano differenziati, con m. d'oro, d'argento e di mistura (una lega di argento per le m. inglesi di Riccardo Cuor di Leone, Giovanni Senza Terra ed Enrico III, dal 1180 al 1247, monetali reali in Inghilterra e in Francia ...
Leggi Tutto
HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] Pietro e Paolo, gli apostoli Giovanni e Giacomo, s. Benedetto e 645; R. Favreau, Les inscriptions des fonts baptismaux d'Hildesheim. Baptême et quaternité, CahCM 38, 1995, pp sec. 16° si trovava ancora in Inghilterra. Al più tardi nel 1657 giunse in ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] Giovanni Giacomo de' Rossi divenuto proprietario dei rami (Bartsch, nn. 15 16). In seguito Giovanni La Galleria dei Gonzaga venduta all'Inghilterra nel 1627-28, Milano 1913, "prove uniche" di G. B. C., in Boll. d'arte, II (1923), pp. 419-422; A. Calabi ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] a dichiarare di volersi trasferire in Inghilterra, e forse vi andò davvero a Potrebbe trattarsi del ricco banchiere tedesco-olandese Giovanni Antonio Huygens, con palazzo in via come la Pietà di S. Iacopo d'Acquaviva, dove l'ansia tutta fiorentina ...
Leggi Tutto
MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] valse al M. un nuovo invito a raggiungere l'Inghilterra.
Nuovamente a Londra nel settembre 1907, ancora in stretto d'ogni tipo per le sue ambientazioni eccentriche ed esotiche. Solo al termine del conflitto mondiale, appreso che il fratello Giovanni ...
Leggi Tutto
magna carta
locuz. lat. mediev. (propr. «grande carta»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – 1. Concessione fatta nel 1215 dal re Giovanni d’Inghilterra ai baroni, contenente in una sola pergamena di grande formato (di qui l’agg....
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...