Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] al papa l'elezione di Enrico (VI), avvenuta nel giugno 1147 1892, p. 386; la Historia pontificalis di Giovanni di Salisbury è pubblicata senza il nome dell'autore Fest-schrift für A. Becker, a cura di H.D. Hehl-H. Seibert-F. Staab, Sigmaringen 1987, ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] gli altri ordini ecclesiastici, e i patti delle legittime nozze" (I.D. Mansi, col. 225). È pressoché certo che qui si allude alla agli ordini del cardinale Giovanni di Crema, per catturare l'antipapa Burdino che, dopo la partenza di Enrico V, si era ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] vero una presenza assai discreta; tre volte più di Carlo d'Angiò, malgrado questi abbia occupato il doppio del tempo nella dal re di Gerusalemme Giovanni di Brienne, che in predicatore): la rivolta del figlio Enrico, gli sforzi profusi per spogliare ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] avere al suo fianco, oltre al sempre fedele Martino I d'Aragona, Enrico III di Castiglia e Carlo VI di Francia. In questo Gil Muñoz che prese il nome di Clemente VIII), ma Giovanni Carrier si dissociò e da solo nominò pontefice un misterioso ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] alla morte di Enrico (1197), in accordo con Dipoldo di Schweinspeunt, castellano di Rocca d'Arce e acerrimo persecutore 'altro, nel prosieguo delle operazioni militari congiuntamente a Giovanni di Brienne, non potendo ottenere un prestito in denaro ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] personalità eccezionali (da P. Gobetti ad A. Gramsci, da D.L. Bianco a L. Ginzburg e C. Pavese, da militare, a un generale (Enrico Caviglia) a capo del governo e, nelle successive edizioni, all'età di Giovanni XXIII, Paolo VI e del concilio Vaticano ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] il cristianesimo nel 1102 il prete Giovanni di Oppido Lucano, mentre più incerta Ruggero I e proseguita dallo stesso imperatore Enrico VI che si adoperò anche in , in Federico II e l'Italia, a cura di C.D. Fonseca, Roma 1995, pp. 69-74.
Id., Gli ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Storia di Velletri, p. 173) ritenne che Giovanni (cioèB. X) fosse figlio di un Guido visto che quello già fornito da Enrico III era venuto a mancare con Capitani, La lettera di Goffredo II Martello conte d'angiò a Ildebrando [1059], in Studi Gregoriani ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] figli Cadalo "clericus", Erizo e Giovanni incrementano il patrimonio di famiglia acquistando durissima: comminò la scomunica ad Enrico IV e ad Annone, che . Cadalous (Cadalus), coll. 688-89.
F. Baix, Cadalus, in D.H.G.E., XI, coll. 53-99.
E.C., III, ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] e, in particolare, dai suoi genitori Enrico VI e Costanza d'Altavilla, verso alcuni movimenti monastici. I crescenti esigenze di liquidi, come nel caso del monastero di S. Giovanni in Lamis nella Puglia settentrionale.
Ma non si può dire che a ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...