FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] 1259 a favore del nuovo arcivescovo di Bari, Giovanni Saraceno. Il papa ordinò poi al fratello del F , pp. 194 s. n. 104; XIII, ibid. 1936, pp. 43 ss. n. 28; D. Vendola, Documenti vaticani relativi alla Puglia, I,Trani 1940, pp. 212 s. n. 264, 213 ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] dovuto saltare in aria, uccidendolo.
Scoperto il tentativo d'attentato, pare per l'intercettazione di una lettera Arles lo designò suo rappresentante per prestare giuramento al nuovo re Enrico II. In Francia il C. abitò quasi sempre nel castello ...
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EUTICHIO
Carluccio Frison
Non si conoscono né l'anno di nascita, né le origini di questo vescovo attestato a Faenza nella prima metà del sec. XI. Incerta risulta anche essere, l'esatta grafia del suo [...] il 18 ottobre alla presenza dell'imperatore Enrico III e di molti vescovi, tra e il 1060, del monastero di S. Giovanni di Acereto e dell'eremo di S. Faenza 1841, pp. 88-91; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia..., II, Venezia 1844, pp. 253 s.; A. ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] le cariche di arciprete di S. Giovanni in Laterano e gran penitenziere della anche ai fratelli: Enrico e Masono ricoprivano cariche ., 312, f. 95v; 316, f. 18r; 333, f. 288r, D. von Nieheim (Theodericus de Nyem), De scismate ll. tres, a c. di ...
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BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] del 1602 Enrico IV gli concesse lettere di naturalizzazione che furono registrate nel Parlamento di Parigi l Lo zio, il cardinale Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e . 297-359; L. Batiffol, La vie intime d'une reine de France au XVIIe siècle, Paris [ ...
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BENFATTI, Giacomo
Clara Gennaro
Nacque a Mantova da nobile famiglia verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, divenne maestro in teologia e strinse rapporti di amicizia con Niccolò [...] 1311 presenziò, a Milano, all'incoronazione di Enrico VII; l'anno dopo, il 2 il 6 agosto ricevette la dispensa di Giovanni XXII di presentare la lettera di . Fratrum Praed., XXIV (1964). p. 258; Dict. d'Hist. et Géogr. Eccl., VII, coll. 1293 s ...
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ADALFREDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Bologna dal 1030 al 1061, circa. Di origine tedesca, avrebbe appartenuto, secondo il Bresslau (Jahrbücher der deutschen Geschichte unter Konrad II, Leipzig 1879-84, [...] Damiani si riferiscano non ad A. bensì a Giovanni, vescovo di Bologna tra il 997 ed il 1047 è a Ravenna al seguito di Enrico III; nel 1048 concede un terreno A. Gaudenzi, Il monastero di Nonantola..., in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M. E., XXII ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] Vitelli, che fu in realtà la seconda moglie di Giovanni. Da evitare infine la confusione causata da alcuni autori che la guida dello zio Lorenzo, già nunzio in Francia, quindi vicelegato d'Avignone e prelato domestico, e si addottorò "in ambo le ...
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CRIVELLI, Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 20 sett. 1691 da Lavinia Minelli, nobile veneziana, e Marcello, la cui famiglia, dell'ordine dei segretari della Repubblica, era stata [...] resa illustre da Girolamo, segretario d'ambasciata presso Enrico IV di Francia (1606). Morti entrambi i genitori quand'egli era ancora in tenera età, fu posto insieme con il fratello minore Ferdinando sotto la tute la dei commissari scelti dal padre ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] cause importantissime, quale quella del ripudio di Caterina d'Aragona da parte di Enrico VII, e quella di Ferrara, che, com'è a Bologna. Fece parte del gruppo che faceva capo al cardinale Giovanni Maria del Monte (il futuro Giulio III, a cui il C ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...