ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] mesi dell'anno, dopo la morte di Enrico III, avvenuta nell'ottobre del 1056, E . Maria e S. Giovanni Evangelista compiuta dal vescovo , Mantova 1930, p. 24; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300, Lombardia, II, 2, Bergamo 1932 ...
Leggi Tutto
BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] non può esser nato dopo il 1268. D'altronde in genere non era ritardata sensibilmente al discussero le opinioni di Pietro di Giovanni Olivi, contribuendo alla condanna di alcune cioè i francescani di Toscana seguaci di Enrico di Ceva (J. Pou y Marti, ...
Leggi Tutto
POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] stazione di Bologna. Poma accolse Giovanni Paolo II a Bologna il Sportelli, La Cei e la collegialità italiana, in Cristiani d’Italia. Chiese, società, Stato. 1861-2011, a cura Un vescovo italiano del Concilio, Enrico Bartoletti 1916-1976, Genova 1988 ...
Leggi Tutto
BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] seguito alla morte del padre, Enrico VIII. Accanto a questo incarico di Venezia e il senatore milanese Giovanni Anguissola per il re Filippo. Un (1910), pp. 261-296, 314-322; R. Maiocchi, Mons. D. B. e la facoltà teologica di Pavia,ibid., V (1914), ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] appartennero papa Giovanni XIII (già arcivescovo di Piacenza), i vescovi Sigifredo di Piacenza,Giovanni II di 1047, A. entrò nella cancelleria del Regno d'Italia alle dipendenze del cancelliere Enrico: ci restano dieci diplomi imperiali redatti da A ...
Leggi Tutto
ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] 23 maggio 1125 la sede imperiale, vacante dopo la morte di Enrico V, era contesa tra Lotario di Supplimburgo e Corrado di Svevia. , ai primi d'agosto dell'anno 1136, lo mandò a Roma. Qui egli morì il 14 agosto e fu sepolto in S. Giovanni in Laterano. ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] del padre a consigliere di corte d'appello, la famiglia si trasferì a 25 ott. 1987, canonizzato da Giovanni Paolo II.
Secondo Manganelli ( Bibl.: E. Polichetti, G. M. e la malattia mortale di Enrico Caruso, in La Riforma medica, LXX (1956), 17, p. 488 ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] per la riabilitazione di Enrico IV i due cugini in occasione del passaggio per Milano di Margherita d'Austria, sposa di Filippo III di Spagna, siebzehntes Jahrhunderts. Die Prager Nuntiatur des Giovanni Stefano Ferreri und die Wiener Nuntiatur des ...
Leggi Tutto
ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] , morto il 4 gennaio 1417 il vescovo di Bologna, Giovanni, il Consiglio dei Seicento, organo in cui s'esprimeva fu inviato per tentare un accordo tra Carlo VII di Francia ed Enrico VI d'Inghilterra; ma la sua abilità di negoziatore, se riuscì a ...
Leggi Tutto
CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] attribuito al C. per la confusione con un Giovanni Sordi, piacentino, che fu vescovo di Vicenza il patriarca di Grado, Enrico Dandolo (Schiavo, pp Vicenza 1663, pp. 22 s.; Acta Sanctorum Martii, II, d. 16, Antverpiae 1678, pp. 490-498; F. Sordi, Vita ...
Leggi Tutto
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...