FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] Giambattista Giraldi (Cinzio). Nel 1558, dalla corte di Enrico II di Valois dove si trovava, Alfonso tramite il G. Bottari, IV, Firenze 1729, pp. 183-190; il sonetto a Giovannad'Aragona è in Rime scelte de' poeti ferraresi antichi e moderni, Ferrara ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] di quegli anni: Alberto Moravia, Giovanni Comisso, Mario Soldati, Corrado Alvaro, dove incontrava Giuseppe Ungaretti, Enrico Falqui, Alfredo Gargiulo. Da cenni in alcune poesie (Era il paese della luce d’oro) e in alcune prose, come Aspetti di Milano ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] riservato a soli sottoscrittori genovesi, con capitale di 200.000 scudi d'argento al 4%: ma non è noto se il M. quando, all'inizio del 1675, ricevette da Giovanni Prato, già maestro di campo nelle forze di figure chiave come Enrico IV o il cardinale ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] in occasione dell'entrata di Enrico III di Francia a Venezia G. si trasferì presso lo zio materno Giovanni Battista; nello stesso anno entrò nella sua con una dedica ad Alfonso II d'Este che testimonia la forza d'attrazione sul G. della corte ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] ribelli che Matteo Visconti aveva istituito dopo la morte di Enrico VII di Lussemburgo (1313, agosto); l'anno seguente dic. 1351 emise, insieme con Giovanni Bracaroli, l'arbitrato sulla vertenza in materia d'interessi privati scoppiata tra Simone e ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] e l'altro ventenne, Rambaldo [XV] ed Enrico abbracciarono lo stato ecclesiastico, mentre l'unica individua nel mondo dei letterati il campo d'elezione dove mietere le glorie confacenti al suo nel 1729 le cronache di Giovanni, Matteo e Filippo Villani ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] dovuta alla guerra contro Enrico VII di Lussemburgo, che aveva avanzato pretese anche sullo Studio.
Il D. proseguì a Padova assai improbabile, la presenza del D. alla corte papale di Avignone al seguito del papa Giovanni XXII, della cui salute egli ...
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MACCHIA, GiovanniEnrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] di una nave. Uno spettacolo è un luogo di delizie e d'incanti, è uno spazio vuoto da riempire di colori, di luci significativa del libro riguarda in particolare il mito di Don Giovanni, osservato nelle diverse elaborazioni: dal Burlador de Sevilla di ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] eccellentiss. sig. Giovanni Cappello...; nel . 89, 491; C. A. Levi, Le collez. venez. d'arte e d'antichità dal sec. XIV ai nostri giorni, Venezia 1900, I, Benzoni, La fortuna, la vita, l'opera di Enrico Caterino Davila, in Studi venez., XVI (1974), p ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] che egli fu in relazione con il patriarca d'Aquileia Giovanni Grimani, contro il quale venne pure istruito nel una guerra vera, troppo crudele per essere un giuoco: così giudicò Enrico III di Francia lo spettacolo, ripetuto in suo onore a Venezia ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...