Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] imperiale di Federico II (vv. 28-29) e prima della morte di Giovannad'Este (1233: cf. Schultz-Gora, 1902, p. 37), alla quale a scendere in Italia (v. 27) al comando del figlio Enrico (dunque prima del contrasto con il padre nel 1234) e Bonifacio ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] affonderai / camminando sulle acque»94), criticando gli esordi di Giovanni Paolo II95.
Anch’essa parte, quindi d’una tragedia in cui Dio, l’«Io sono» con il punto a capo Sei personaggi in cerca d’autore ed Enrico IV – Pirandello completa la sua opera ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] : e, del resto, era nell'uso dell'istruzione d'allora e di più tardi. Versi latini si trovano tutti, e massime dal nuovo duca, Enrico Giulio. Quanta parte ebbe nel discorso da dire che, nato a Nola da Giovanni Bruno e da Fraulissa Savolino nel 1548, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] essere fondato sul principio di equità e Giovanni Boccaccio a ritrarre con ironia i medici cit., t. 2, 1976, pp. 58-59):
di tuniche e d’umori in vari modi
havvi contesto un lucido volume
ed uva e corno del nuovo magistero di Enrico Fermi, è l’ ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] uffici a Napoli (1600-1647), Firenze, Olschki, 1974; Enrico Stumpo, La vendita degli uffici nel Piemonte del Seicento, Biagio De Giovanni, Filosofia e diritto in Francesco D’Andrea, Milano, Giuffrè, 1958; Salvo Mastellone, Francesco D’Andrea, politico ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] la distruzione di Vittoria, prendeva a trattare, più estesamente di Giovanni Teutonico e nel senso di Innocenza IV, la quaestio che ci l'Ostiense, ossia Enrico da Susa, il «fans iuris», che commentò le decretali di Gregorio IX e d'Innocenza IV. Anch' ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] formazione di una lingua d'arte). Dunque, se si escludono le celeberrime reliquie cinquecentesche di Giovanni Maria Barbieri (Pir meu il lungo incontro ad Aquileia tra Federico e il figlio Enrico (VII) re di Germania nella primavera del 1232, appare ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] la sezione più antica del canzoniere estense D. Uc è autore di vidas e esorta i Lombart ad allearsi contro Enrico VII che si prepara a scendere Roma 2001, pp. 649-693; A. Zorzi, Giovanni da Viterbo, in Dizionario Biografico degli Italiani, LVI, ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] Solimano di Prospero Bonarelli, e la Cleopatra di Giovanni Delfino, quest'ultima studiata e postillata proprio dall a. (1954), i e II; Enrico Carrara, La poesia pastorale, Milano, Vallardi, 1908; Silvio D'Amico, Storia del Teatro drammatico, Milano, ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] proprio con la miniatura dell'imperatore Enrico VI, al quale sono attribuite liriche d'amore, e l'autore che segue propri nomi. Si registrano perciò patronimici come Janosch 'figlio di Giovanni' oppure cognomi come Wit(z)schas e Lehnick / Lehnig( ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...