CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] ove la legazione fu solennemente accolta da Enrico VIII, pronunziò "in elegantissimo latino" il a Worms. Peraltro il nunzio ordinario Giovanni Morone, cui il C. era a Roma il 21 genn. 1564.
Né uomo d'azione né grande diplomatico, il C. non fu ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] postumi a Firenze nel 1844 dal fratello Enrico con il titolo Consultazioni, decisioni e pratici di maggior spessore (Giovanni Battista De Luca e Elogio di G. P., Firenze 1838; E. Poggi, Storia d’Italia dal 1814 al dì 8 agosto 1846, II, Firenze 1883 ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] della nobile famiglia padovana dei conti da Baone. Giovanni, oltre a Pietro, ebbe almeno altri cinque delle parrocchie con cura d’anime, chiedendo la 1362 e il 1368 scrisse la Vita del beato Enrico da Bolzano, della cui santità era stato testimone ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] il D. insieme con Pietro Valmarano e Giangiorgio Trissino; successivamente però i primi due vennero sostituiti da Enrico de' marzo venne stipulato il contratto tra il D. e gli scultori Girolamo Pittoni e Giovanni di Giacomo da Porlezza. L'altare, ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] rimuovere dall'incarico. Il legato a Perugia, cardinale Giovanni Arcimboldi, tentò di risolvere la controversia proponendo all di divorzio presentata da Enrico VIII, re d'Inghilterra, nei confronti della moglie Caterina d'Aragona. Successivamente, ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] maestro venerabile della loggia massonica Enrico Cairoli fondata nel 1868, Parenzo al ministero dell’Interno Giovanni Nicotera sull’episodio della politica, chiamato a ruoli di rilievo sia nei lavori d’aula, sia negli uffici e nelle commisioni.
Nel ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] del vescovo di Acqui, Enrico Scarampi. Prima del 1400 lettera apostolica all'arcivescovo di Ravenna Giovanni Migliorati.
Il 2 ag. 1402 il , a cura di L. Frati, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], Roma 1929, p. 288; Bullarium Franciscanum, ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] qualifica compare ancora in un diploma imperiale di Enrico VI emesso il 29 maggio 1195, mentre l'abate di S. Giovanni e con l'arcidiacono della Imperiale di Sant'Angelo, Roma 1901, in Fonti per la storia d'Italia, XII, p. 182; G. Drei, Le carte degli ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] di 200 scudi annui); nel 1731 divenne cameriere d'onore del papa e nello stesso anno auditore cavaliere dell'Ordine di Malta, e Giovanni, canonico e cavaliere di S. 1877; R.S. Maffei, Tre volterrani: Enrico Ormanni, Giovan Cosimo Villifranchi, M. G ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] dell'aiuto del vicentino Enrico Ant. Godio. Risale abrogare il compenso annuo per il C., il quale verrà d'ora in avanti risarcito in misura dei servigi resi di del Bembo: oltre il Beazzano, Giovanni Aurelio Augurelli, Gian Francesco Fortunio, ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...