CRISPO, Francesco
Peter Schreiner
Nulla sappiamo di preciso sulla sua origine e sui suoi primi anni di vita: Stefano Magno lo dice "de nation antiqua da Verona" e "cittadin de Negroponte" (in Hopf, [...]
Nel 1404-1405 si recò alla corte di Enrico IV d'Inghilterra: del viaggio abbiamo poche notizie ed è Moyen Âge, Paris 1959, pp. 359 (per il C.), 368, 374(per Giovanni) D. Jacoby, La féodalité en Grèce médièvale. Les Assises de Romanie, Paris 1971, pp ...
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DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] dei superstiti della numerosa e florida colonia mercantile veneziana da San Giovannid'Acri, capitale del regno, in parte a Cipro e in la riconquistata libertà di quel Comune dopo la scomparsa di Enrico VII di Lussemburgo. Al tempo stesso, però, i due ...
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LANDO (Orlando) di Pietro
Simona Moretti
Nacque da un certo Pietro, forse a Siena o comunque in territorio senese, in una data imprecisata, fatta risalire ipoteticamente intorno al 1280 (Leone de Castris, [...] della corona usata per la cerimonia dell'incoronazione di Enrico VII re d'Italia, depositata, alla presenza di L., il 19 catal., Siena), Firenze 1987, pp. 64-66, 68; E. Carli, in Giovannid'Agostino e il "duomo nuovo" di Siena, Siena 1987, pp. 12-15 ...
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MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] relativa al M. lo vede inviato nel 1260 a San Giovannid'Acri come ambasciatore del Comune di Genova.
La situazione nella capitale VIII e sostituirlo sul trono con il despota Michele II d'Epiro, suocero del sovrano svevo, che avrebbe riportato l' ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] francese (1458), rappresentato da Giovannid'Angiò, duca di Calabria, la politica antigenovese del D. non si modificò. Nel 1459 Ordine gerosolimitano, morto nel 1521), Ludovico, Luca Barnaba, Enrico, Federico e Caterina, andata sposa a Gian Luigi ...
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PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] architetti della scena milanese come Giovanni Brocca, Enrico Terzaghi, Angelo Colla; in più pp. 19-35; M. Manescalchi, Un castello gravido di revivals: la turrita villa di Crespi d’Adda, in Architettura & arte, n.s., I-II (2002), pp. 37-41; ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] sapere l'imprese altrui" ammirino la grandezza incomparabile d'Enrico "chiamato comunemente il Grande". Nessuna indulgenza per alla pubblicazione nell'opera del C. di una lettera di Giovannad'Albret, in cui la regina confermava il suo proposito di ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] Londra, dove si trattenne per due mesi e ottenne una decorazione da Enrico VI. Il 18 febbr. 1456 era a Dublino e di lì, da un Giovanni Luppeto nei principî dell'arte lulliana; quindi si recò a Barcellona, a rendere omaggio a Giovannid'Aragona. Di ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] 1933 da Alberto Pirelli), Bruno Pagani, Giovanni Lovisetti, Enrico Bonomi ed Enrico Serra.
Nel 1938, colpito dalle leggi Nel 1942 fece parte del gruppo che elaborò il primo programma del Partito d’Azione (Pd’A) e nel suo studio di via Brera fu ideato ...
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BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] fazioni che "assai scopertamente" tentavano di imporsi. Don Giovannid'Austria è ritratto come "ambiziosissimo, per non dir vano Lussemburgo, venuto a Roma per un tentativo di conciliazione fra Enrico IV e Sisto V; ancor più importante ed efficace l' ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...