PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] aver pesato la lunga amicizia con Giovanni Gentile, e Pasquali del resto non figlio del suo amico Ugo Enrico. Benché Pasquali passasse moltissimo tempo , XI (ma VI) (1973), pp. 327-339. D. De Martino ha recuperato un breve testo della primavera del ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] Rodolfo a re d'Ungheria; è nel novero di quanti accolgono, pomposamente, il 24 giugno 1574, Enrico di Valois a Vienna spettanza a Villa Corona - i proventi della dogana di San Giovanni in Carso relativamente al transito di merci per Trieste, l'Istria ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] era servito delle testimonianze dirette del colonnello Enrico Strada o dell’amico Luigi Archiati per 978; U. Ojetti, In memoria di Giovanni Segantini e di F. P., in Nuova Antologia, 16 ottobre 1899, pp. 707-713; D. Anzelmi, Maggio. Quadro del signor ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] annunciavano al papa l'elezione di Enrico (VI), avvenuta nel giugno 1147, p. 386; la Historia pontificalis di Giovanni di Salisbury è pubblicata senza il nome B. Jacqueline, Le pape et les Romains d'après le "De Consideratione ad Eugenium papam" de ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] individuato concilio a Digione (Mansi, XXI, cc. 159 ss.). ma ben poco d'altro si sa di lui e della sua attività. Pasquale II morì il 21 ordini del cardinale Giovanni di Crema, per catturare l'antipapa Burdino che, dopo la partenza di Enrico V, si ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] Questo discorso potrebbe suffragare le dichiarazioni di Guido Bonatti e di Enricod'Isernia sulla povertà di P.; forse il padre Angelo era 1254 come dama facoltosa. Dei nipoti di P., Giovanni fu per un periodo notaio nella cancelleria imperiale, ma ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] bolognese Giovanni Antonio Facchinetti, che ben conosceva Venezia per avervi soggiornato come nunzio, una ventina d'anni appoggiò i colleghi nell'inviare le congratulazioni della Serenissima a Enrico IV di Francia, per il suo ingresso a Parigi. La ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] rilasciò un diploma, con cui confermava un diploma del re Enrico IV del 1077 ed uno dell'imperatore Federico II del come lui fecero Ugolino Gonzaga e Giovanni di Oleggio - ad inviare suoi oratori al re Ludovico I d'Ungheria quando questi, sceso in ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] 15 ag. 1546 gli accordò una nuova condotta d'armi. Il successore di Francesco I, Enrico II, gli confermò le cariche di corte il di approfittarne. Mandò in Piemonte il fratello del B., Giovanni Antonio, noto come il protonotario Birago, che si muoveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] parte confluivano nelle voci enciclopediche dedicate, per es., a Enrico VI, Federico I, Federico II e Manfredi. Il d’Assisi e al francescanesimo, muovendo dalle iniziali e originali indagini su La “Lectura super Apocalipsim” di Pietro di Giovanni ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...