BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] de Sangro, ibid. s. d.; Poesie del dottor A. B. accademico otioso, ibid. 1645. Altre composizioni sono sparse m vari volumi di diversi autori, fra i quali basterà ricordare l'Apparato della festività di San Giovanni Battista del Capaccio, Napoli 1626 ...
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ANNIBALDI, Giovanni
Peter Partner
Figlio di Riccardo di Mattia, fratello più giovane di Annibaldo di Riccardo, nella divisione patrimoniale dei beni di famiglia del 1301 ebbe Montecompatri, Bonaffitto [...] erano probabilmente ben accetti a un papa la cui politica consisteva nel favorire i Colonna e rimanere neutrale tra Enrico VII e Roberto d'Angiò. Clemente V accusò i senatori deposti di incapacità nel mantenimento dell'ordine nella città. I Romani ...
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BURICH, Enrico
Giorgio Radetti
Nato a Fiume il 15 luglio 1889 da Enrico, insegnante elementare, e da Francesca Cumicich, e rimasto orfano a tre anni, compì gli studi classici (1907) nella città natale, [...] G. C. Lichtenberg (Lanciano 1915). Con Icilio Baccich e Giovanni Host firmò il 18 marzo 1915 un appello al re per la B. Tecchi); promosso ufficiale, restò tutta la guerra in zona d'operazioni quale interprete, per l'ungherese e il tedesco, presso il ...
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DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] Alla fine di aprile egli propose la conferma dell'elezione di Enrico de Savoisy al vescovato di Sens e inoltre comparve di , nel settembre parlò in nome degli ambasciatori della regina Giovanna Il d'Angiò e del marito Giacomo de la Marche. Dal 13 ...
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AIELLO, Niccolò d'
Mario Del Treppo
Figlio di Matteo, vicecancelliere del Regno di Sicilia, divenne arcivescovo di Salerno nel 1181. Il primo suo atto a noi noto è la consacrazione del tempio di Montevergine, [...] l'animatore di una congiura contro Enrico VI, per ricondurre al trono normanno nelle casse dei Cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme. L'anno dopo G. B. Siragusa, Roma 1906, in Fonti per la Storia d'Italia, XXXIX, vv. 388-389, 498-509, 1338; ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] Enrico Maletta. Nel secolo XIV il feudo Melia apparteneva al cavaliere Matteo Maletta, ma il 10 marzo 1339 fu aggiudicato a Giovanni , pp. 525, 529; Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, a cura di G. Del Giudice, I, Napoli 1863, p. ...
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CAIROLI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato a Pavia il 27 luglio 1842, ultimogenito di Carlo e di Adelaide Bono, trascinato dal patriottico clima familiare, alla vigilia della seconda guerra d'indipendenza, [...] pontificio, si pose in aspettativa e, unitosi al fratello Enrico, si recò nell'agosto a Roma, per studiarvi le annotate dal C. in un giornaletto da campo, pubblicato dal compagno d'armi P. V. Ferrari in appendice al volume Villa Gloria Ricordi ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Martino, conte di Valsassina, nacque in luogo e data a noi sconosciuti (la nascita è collocabile nella prima metà del sec. XII). Il padre, a causa dell'alta [...] in suo onore.
Rientrato a Milano, il D. fu eletto console insieme con Giovanni da Rho nel 1197. In tale veste i 196 che aveva concluso il conflitto tra le città lombarde alleate di Enrico VI - Como, Bergamo, Cremona, Lodi e Pavia - e quelle a ...
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CASTAGNA, Nicolò
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, avvenuta con ogni probabilità a Messina dove esercitava la mercatura già nel giugno 1392. In un documento dell'aprile 1394 (edito da [...] , al quale era stata concessa da Martino il Vecchio, re d'Aragona. Nel 1402 acquistò i feudi di Graniti, Nucifora e Granvilla, appartenuti al conte Enrico Rosso; nel 1405, per 785 onze, da Giovanni Cruillas, il feudo di Monforte, che gli procurò il ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Francesco
Elena Fasano Guarini
Figlio forse di Giulio Antonio, duca d'Atri e conte di Conversano, e di Anna Gambacorta, nel 1528, insieme al padre, avrebbe combattuto a favore [...] più, di Enrico II e di Caterina de' Medici.
Questa, raccomandando nel 1585 al cardinale Ippolito d'Este Marcello
L'A., insieme a Giambernardino di Sanseverino duca di Somma, a Giovanni Caracciolo principe di Melfi, del quale sposò la figlia, e a ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...