MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] riservato a soli sottoscrittori genovesi, con capitale di 200.000 scudi d'argento al 4%: ma non è noto se il M. quando, all'inizio del 1675, ricevette da Giovanni Prato, già maestro di campo nelle forze di figure chiave come Enrico IV o il cardinale ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] spedizione spagn0la di Bertrand Du Guesclin, intrapresa per sostenere Enrico di Trastamare contro il fratello, Pietro il Crudele, Italia - si mise a disposizione di Luigi I d'Angiò, erede di Giovanna, venuto nel Regno per rivendicare i suoi diritti al ...
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CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] di Carlo V e quelli di Enrico II. Le proposte dello Ch prigionia era stata affidata a Giovanni Amedeo di Valperga dei conti sur R. de Ch. et sur le passage de Calvin dans la Vallée d'Aoste, Neuchâtel 1904; C. Gillard, La conquête du Pays de Vaud par ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] d'Italia. All'incoronazione presenziarono anche il D. e suo fratello Bartolomeo. Il 6 maggio 1432, a Parma, il D. figura tra i testimoni dell'atto con cui Giovanni informa del fidanzamento del D. con Anna, figlia del conte Enrico IV di Gorizia e ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] filoprotestanti a simpatie politiche per casa d’Austria, era il francescano di Chio Giovanni Battista Zeffo (morto nel 1570), fosse chiamato a cingere la corona cui aveva rinunciato Enrico di Valois.
Molte opere di Paleologo risalenti a questi ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] decas secunda, Romae 1647).
Dopo l’uccisione di Enrico III, Enrico IV si rivolse alla regina Elisabetta per ottenere il per il paese, tessendo accordi con Giovanni Casimiro, reggente del Palatinato e con il langravio d’Assia. La sua missione, ancora ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] e per questo motivo si erano già rivolti, ma senza successo, a Giovanni di Boemia, figlio di Enrico VII, a Federico di Sicilia, a Enrico conte delle Fiandre e al conte di Savoia. Il D. accettò l'offerta e il 20 sett. 1313 raggiunse Pisa, ove fu ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] di non avere contatti con l'ambasciatore di Enrico IV di Francia. La morte consecutiva di Sisto della chiesa dei Ss. Giovanni e Vito, da lui 100; P. Paschini, Eresia e riforma cattolica al confine orientale d'Italia, Roma 1951, pp. 48, 117 s., 121; ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] tutta "cittadina", la Nuova cronica di Giovanni Villani, è un chiaro indizio dello dalla Cancelleria di Enrico VI evidenzia il G. Porta, I, Parma 1990, p. 264; Bucine e la Val d'Ambra nel Dugento. Gli ordini dei conti Guidi, a cura di M. Ascheri ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] elementi (uno dei quali era Giovanni Sidoli, marito di Giuditta Bellerio Aldisio Sammito, G. G. e le sue memorie stor. d'Italia dal 1821 al 1868, Licata 1871; R. Marmiroli, Federalismo e unità nell'azione di Enrico Cernuschi (1848-1851), Pisa 1976, ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...